“Abbiamo scoperto con stupore e perplessità della squalifica di Strootman e abbiamo preannunciato il reclamo d’urgenza già prima di Roma-Milan”. Lo ha dichiarato Mauro Baldissoni a Roma Radio dopo la decisione del giudice sportivo di squalificare Kevin Strootman per prova televisiva reo di aver simulato nel battibecco avuto con Danilo Cataldi dopo il gol del vantaggio romanista, il direttore generale della Roma non ci sta e prova a difendere il calciatore olandese: “Strootman è stato tenuto dalla collottola e come ogni persona normale per paura di essere colpito si è lasciato cadere. Per poi rialzarsi subito dopo ed allontanarsi” , ha concluso il dg giallorosso.
Baldissoni ha poi spiegato le ragioni su cui si baserà il ricorso della Roma: “E’ abbastanza discutibile ciò che abbiamo letto, si è applicata per la prima volta una norma sulla prova tv sulla simulazione che induce una espulsione benché nel comunicato si legga in maniera chiara che l’espulsione di Cataldi è per quello che Cataldi ha effettivamente fatto e non per la simulazione di Strootman“.
“I confini della giustizia sportiva vengono ampliati sulla pelle della Roma – ha aggiunto il Dg – e sinceramento questo lascia un senso di inquietudine soprattutto perché stiamo per affrontare la prima e la seconda in classifica e guarda caso subiamo una squalifica ingiusta”
