Luciano Spalletti parla a Trigoria alla vigilia di Roma-Bologna della dodicesima giornata di Serie A. Il tecnico di Certaldo esordisce parlando del prossimo avversario: “I felsinei sono una buona squadra con un’identità ben precisa datale da Roberto Donadoni. Non ci sono partite facile, ma noi vogliamo proseguire nel percorso di crescita“.
L’allenatore giallorosso fa poi il punto sull’infermeria: “Se domani Fazio fosse a posto lo farei giocare, però dobbiamo vedere l’allenamento di oggi. Mario Rui dalla prossima settimana inizierà ad allenarsi con la Primavera, mentre Totti sta proseguendo il lavoro individuale. De Rossi e Manolas hanno svolto terapie, mentre Emerson lo vorrei recuperare per Bergamo. Paredes? Questa mattina ha svolto dei controlli per il trauma al ginocchio destro e oggi proverà a fare la seduta. Vermaelen? La pubalgia richiede tempo e non ci sono ancora tempi prestabiliti: spero di averlo nel giro di poche settimane, perché sta rispondendo positivamente“.
“La squadra sta crescendo molto nella voglia di vincere – prosegue Spalletti – Se possiamo reggere 4 giocatori offensivi? Sì, il nostro reparto difensivo è affidabile. L’idea del modulo 4-2-3-1 è nata in base a giocatori a disposizione e magari lo utilizzeremo anche domani“. Chiusura sul caso Radja Nainggolan, non convocato dal commissario tecnico del Belgio perché non valutato al meglio della condizione: “Ha faticato per un paio di partite, ma ora corre, lotta, pressa e si butta avanti. È tornato il guerriero che ci piace tanto e sta benissimo“.
