Le speranze della Roma di restare attaccata alla Juventus si sono infrante sui guantoni di Skorupski, portiere di proprietà dei giallorossi. Il pareggio a reti inviolate di Empoli non preoccupa Luciano Spalletti, anche se alla sua squadra chiede maggior cattiveria per vincere le partite.
“Abbiamo fatto tanti tiri importanti, ma sembra che essere belli non basta e che per vincere dobbiamo essere bellissimi – esordisce ai microfoni di Sky il tecnico di Certaldo – Skorupski ha fatto grandi interventi e anche campo non ci ha dato una mano. Non siamo riusciti a giocare la palla rapida. Poi c’è l’avversario: nonostante la classifica, sono comunque una buona squadra“.
“La partita l’abbiamo fatta bene – prosegue Spalletti – Non abbiamo mai sofferto, abbiamo avuto le occasioni che dovevamo. Eravamo sempre in superiorità numerica sulle loro ripartenze. Se avessi avuto Bruno Peres in condizione avrei fatto scelte diverse, ma aveva solo mezz’ora. E ho rischiato anche Rudiger, tanto che poi l’ho dovuto togliere“.
Sul ruolo di anti-Juve: “Dobbiamo avere più mestiere e sfruttare le occasioni. Sembriamo corteggiare le situazioni in maniera galante e alla fine abbiamo sempre bisogno di un’occasione in più per segnare e a volte bisognerebbe essere più cinici e andare subito dritto per dritto“.
