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“Vogliamo fare sul serio, i miei calciatori vogliono fare sul serio. Anche la gente se ne è accorta, si percepisce”. Luciano Spalletti lancia un messaggio forte e chiaro alla sua Roma, in vista del posticipo di domenica sera contro il Cagliari. Il passo falso della Juventus a Firenze sembra aver stimolato ulteriormente l’ambiente giallorosso e il tecnico toscano non vuole rischiare passi falsi in un momento così delicato. “I giocatori stanno lavorando in maniera corretta. Per noi è un momento importante, così come è importante giocare nella Roma. Bisogna dare seguito a questa serietà ”.
La partita contro i sardi può nascondere delle insidie. Nella gara d’andata, la Roma fu rimontata dallo 0-2 al 2-2 definitivo. “Ho rivisto le immagini di quella partita, – dichiara Spalletti – nel finale sbattevo i pugni per terra dopo i due gol che avevamo sbagliato. Ma riguardandola con calma, è stato giusto quel pareggio e noi abbiamo colto anche degli insegnamenti. Vogliamo far vedere al Cagliari che non siamo quelli del girone d’andata. Ma attenzione, troveremo una squadra in salute. Rastelli è un allenatore emergente che fa giocare la squadra in modo veloce e aggressivo, e ci sono calciatori di livello internazionale come Bruno Alves, Borriello, Isla”.
Infine, qualche considerazione sui singoli e sul mercato. “Nainggolan? Per me vale quanto Pogba, è un calciatore forte e completo. Hanno qualche anno di differenza, ma per valore sul campo è un paragone che regge. Del mercato ho già detto: non ci servono calciatori per fare numero. Non siamo così pochi, se riusciamo a far funzionare tutti gli uomini della rosa siamo un numero più che sufficiente”.