“Un secondo tempo con un’involuzione che non mi aspettavo. I primi dieci minuti del primo tempo con il freno a mano tirato però poi dopo abbiamo preso in mano la partita e abbiamo avuto tante occasioni per vincere la partita già nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo si è abbassato tutto, non mi aspettavo una cosa del genere visto che io li vedo lavorare tutti i giorni e stanno lavorando forte”. Queste le dichiarazioni di Luciano Spalletti al termine della sconfitta subita sul campo dell’Atalanta per il match valevole per la tredicesima giornata del campionato di Serie A.
“Con le sostituzioni non è cambiato niente, il risultato è stato lo stesso. Il problema è stata la preparazione alla partita. Merito degli avversari o demerito della Roma? Nel secondo tempo abbiamo sicuramente demeritato, se noi avessimo tenuto la partita sui binari più congeniali sarebbe andata in maniera diversa. Nel primo tempo eravamo arrabbiati per non aver chiuso la partita, non eravamo tranquilli e ci aspettavamo anche che loro alzassero il ritmo. Di solito quando si alza il ritmo va a nostro favore, è quello che noi auspichiamo contro tutti. Se non siamo bravi a fare questo vuol dire che la colpa è dell’allenatore come nella maggior parte delle volte” ha concluso l’allenatore toscano.