“Dicembre ci dirà chi siamo”. Archiviato con due sconfitte e un pareggio il ciclo infernale contro Napoli, Tottenham e Atalanta, Claudio Ranieri vuole avere risposte incoraggianti dalla sua Roma a partire dalla sfida di sabato sera (ore 20:45) contro il Lecce all’Olimpico. “Adesso inizia il nostro campionato, il mese di dicembre ci dirà chi siamo e dove vogliamo andare – ha detto il tecnico testaccino in conferenza stampa a proposito del calendario che vedrà i giallorossi sfidare anche Como (15 dicembre), Parma (22) e Milan (29) -. Non ci sono partite facili, il Lecce è una squadra abituata a non mollare mai. Ha giocatori validi, che sanno lottare, ed è arrivato un nuovo allenatore che li vuole far giocare a calcio. Dovremo essere furbi e determinati, perché ogni pallone sarà importante”.
La possibilità di un ritorno alla difesa a 4 c’è, ma Ranieri non si sbilancia. “Potrebbe essere ma non lo dico, non voglio dare una chance in più all’avversario. L’intensità? Per quanto visto in campo a Londra e contro l’Atalanta, è quella che voglio e con la quale si deve giocare”. E a chi gli ha chiesto se l’obiettivo della Roma sia la salvezza, ha risposto: “La classifica è lo stato attuale di tutte le squadre, stiamo lì e in questo momento lottiamo per uscire fuori dalla zona calda. Sono convinto che i miei giocatori risponderanno colpo su colpo, alla grande. Ma io voglio toccare per credere”. Anche sul tema degli errori arbitrali, Ranieri predica prudenza: “Ci si può lamentare, ma dobbiamo rispettare i direttori di gara. Quando giocavo io, sbagliavano ancora di più, non correvano come corrono adesso e non erano preparati come lo sono ora. E in più c’è il Var – ha aggiunto il mister testaccino -. Sbaglia anche il Var, ma se analizziamo gli errori di una volta e quelli di oggi, dobbiamo ringraziare il livello attuale degli arbitri”. Infine, un pensiero per Edoardo Bove, ancora ricoverato a seguito del malore che lo ha colpito durante Fiorentina-Inter: “Un abbraccio grande, tieni duro, siamo tutti con te”, ha concluso Ranieri rivolgendosi al centrocampista viola in prestito dalla Roma.