”Non sia il derby della vergogna! I cori razziali non ci devono stare”. E’ questo l’appello di suor Paola D’Auria, nota tifosa della Lazio, all’Adnkronos in vista del derby contro la Roma, per il quale sale alta l’allerta antisemitismo dopo gli ultimi episodi bipartisan: “Credo che andrò all’Olimpico, anche se sono ancora un po’ indecisa. Quando gioca in casa la Roma, come domani, bisogna vedere come sono gli umori. Deciderò un’ora prima. In realtà , anche i romanisti mi vogliono bene; a volte mi sfottono un po’ ma io faccio peggio di loro. Sempre scherzando. Domani mi auguro di assistere ad una bella partita senza i cori razziali che non ci devono stare. Un pronostico? Che vinca la Lazio. Più che un pronostico, è un desiderio. Sulla carta la Roma sta sopra di noi. Ad ogni modo non è detto: quando la Lazio incontra queste partite un po’ dure , si impegna molto. Ora poi è arrivato questo allenatore croato che è tremendo”.
Ha parlato anche il parroco di Trigoria, l’area in cui si allena la Roma: ”Come dice il Papa lo sport ha sempre una morale, ha le sue regole. Il rispetto delle persone vale sia per chi è in campo sia per chi tifa”, ha detto don Josef Fidel.