Maurizio Sarri, Lazio - Foto Antonio Fraioli
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Maurizio Sarri ha presentato Roma-Lazio in conferenza stampa, derby valevole per la trentesima giornata della Serie A 2021/2022. Il tecnico biancoceleste ha toccato vari argomenti inerenti alle sensazioni per-stracittadina e a vari elementi della sua squadra, menzionando peraltro chiaramente alcuni protagonisti della sua Lazio. Evitata con accortezza qualunque polemica relativa alle recenti parole parole di provocazione di José Mourinho, abile a insinuare nella mente degli allenatori avversari alcune emozioni contrastanti. Di seguito le dichiarazioni di Sarri in vista di Roma-Lazio, divise per argomento specifico trattato.
DERBY E RETROPENSIERI – “Il derby è il derby, non c’è nessun retropensiero. Questa è una partita a parte, un evento unico e quindi non pensiamo alla classifica o all’Europa. Mourinho? Non sento nessuna rivalità. Domani gioca la Lazio contro la Roma, non dobbiamo avere la sensazione di essere più importanti delle squadre. Io ho parlato con lui un paio di volte e ho avuto buone sensazioni sull’uomo. Ogni partita ha una storia a sé, la partita sarà difficile così come è stata l’andata. Siamo due squadre di buon livello con alti e bassi”.
POLEMICA MOURINHO – “Parole Mourinho? Lui è arrivato tardi, ho smesso di fumare da diversi giorni. Dubbi di formazione sulle fasce? Abbiamo Zaccagni squalificato e quindi dobbiamo optare per delle scelte certe. Per quanto riguarda i difensori esterni, vediamo che tipo di partita decidiamo di fare, abbiamo due soluzioni”.
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IMPORTANZA DEL DERBY – “Questa è una partita particolare, a cui il nostro popolo tiene molto. Roma? Difficile da prevedere il suo approccio. Mi aspetto due squadre che vorranno imporre il proprio gioco, non mi aspetto calcoli particolari. Tutte e due cercheranno di imporsi”.
MATURITA’ DELLA LAZIO –“Non siamo carenti da un punto di vista emotivo, perlomeno credo che siamo in via di guarigione da quel punto di vista. La squadra sta lanciando segnali di maturità, che devono arrivare però per un periodo di tempo più lungo. Voglio prendere per buono questo: negli ultimi due o tre mesi, la squadra è stata molto più equilibrata rispetto al periodo precedente. Spero che sia un percorso in essere e non qualcosa di occasionale. Lotito a Formello nell’ultimo periodo? Non ha parlato alla squadra, l’ho visto solamente ieri per qualche minuto ed era qui per altre questioni. Non so se stasera sarà a cena insieme a noi e ci lascia sempre molto tranquilli; interviene poco e questo non è un momento in cui intervenite”.
CASO ACERBI – “Polemica Acerbi? Un gesto non può incrinare la considerazione nei confronti di un ragazzo che si è comportato in maniera esemplare per anni. Spero che la parte dei tifosi che lo sta contestando riesca a capire che lui dà il massimo, così da aiutare lui e la squadra”.
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