Bruno Giordano, a margine della presentazione dei palinsesti sportivi della Rai, commenta l’esultanza del romanista Mancini con una bandiera della Lazio con un topo al centro, dopo la vittoria nel derby: “E’ stata una cosa di cattivo gusto. Posso capire tra due tifoserie ma un calciatore non deve scendere in compromessi, perché questo sembra più un compromesso verso la tifoseria giallorossa. Poi si parla tanto di educare le curve e i calciatori…”.
La bandiera biancoceleste infine aggiunge: “Dice che non si è reso conto, ma non penso che Mancini sia un tifoso della Lazio… E’ importante che si sia un po’ pentito e scusato, anche perché poi dall’altra parte ci sono anche calciatori che giocano con lui in Nazionale. Sarebbe stato meglio se avesse preso una bandiera della Roma facendo il giro del campo, sarebbe stato più opportuno e anche più elegante”.
Ad esporsi in merito anche Sebastiano Nela, campione d’Italia con la Roma nel 1982, tenendo una linea simile al rivale biancoceleste Giordano: “L’esultanza di Mancini alla fine del derby? Siamo andati un po’ sopra le righe. Lui è un ragazzo un po’ esuberante ma bisogna fare attenzione. Non so cosa succederà , se l’arbitro ha visto e se è stato fatto un referto, ma siamo andati un po’ oltre. Questo lo possiamo dire, senza che nessuno se la prenda o si offenda”.Â