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L’allenatore bianconero Maurizio Sarri ha rilasciato interessanti dichiarazioni nella conferenza stampa pre Roma-Juventus, big match della diciannovesima giornata di Serie A. Il tecnico toscano ha analizzato le caratteristiche specifiche degli avversari capitolini, per poi offrire indicazioni sui propri effettivi.
Sarri ha iniziato commentando il momento del proprio organico: “Sarà una partita difficile, si deve trovare continuità in un periodo. Abbiamo fatto non bene in alcuni spezzoni di gara, adesso dobbiamo proseguire su quanto di buono fatto col Cagliari. Il valore della squadra avversaria è molto alto. Rotazioni? Vedremo“.
In seguito l’allenatore bianconero ha ricambiato l’attestato di stima che gli aveva dedicato Paulo Fonseca, considerandolo come un tecnico di alto livello: “Fonseca l’avevo indicato come grande novità, mi aspettavo che desse una bella impronta alla sua squadra così come aveva fatto in Ucraina, giocando un grande calcio. Malgrado i tanti infortuni è riuscito a dare una bella impronta alla sua squadra“.
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Sarri ha poi commentato le abilità specifiche dei centrocampisti a sua disposizione: “Alcuni giocatori per caratteristiche riescono a sfruttare meglio gli spazi, mentre altri molto meno. Khedira è uno di quegli atleti che ha questo tipo predisposizione, ma abbiamo altri come Matuidi e Rabiot, che hanno le capacità di poter migliorare in questo aspetto“.
Fra le ultime risposte, il tecnico della Juventus ha esaltato il progetto Liverpool, secondo lui utopico in Italia: “Quando una squadra riesce ad avere continuità di lavoro con un allenatore è chiaro che i benefici siano evidenti. In Italia è però difficile a fare progetti a lunga scadenza. Il Liverpool ha avuto la pazienza di arrivare undicesima e ottava per due anni, prima di diventare la maggiore forza europea“.
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