Serie A

Roma, Juan Jesus: “Pronto a lasciare il campo in caso di cori razzisti”

Se partissero dei cori razzisti dagli spalti, non esiterei a lasciare il campo“. Juan Jesus torna a parlare di razzismo in Serie A e lo fa ai microfoni del ‘The Indipendent’ a pochi giorni dal daspo a vita inflitto dalla Roma al tifoso che lo aveva insultato sui social.  “La Roma ha mandato un segnale molto forte – ha spiegato il difensore brasiliano – Ha dato un esempio al campionato italiano, speriamo che le autorità ripartano da questo“.

Ma per Juan Jesus le recenti sanzioni inflitte non sono sufficienti: “La multa all’Atalanta sul caso Dalbert? Troppo poco – commenta il brasiliano – E’ inconcepibile e ironico che i tifosi dell’Atalanta insultino un giocatore di colore quando ne hanno anche nella loro squadra, è come se discriminassero i loro stessi giocatori“. E infine la conclusione: “Sono qui da sette anni ed è bello vedere che i razzisti sono una minoranza. Ho ricevuto tanti bei messaggi dai tifosi e li ringrazio

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