La dirigenza della Roma, con l’occasione della sfida tra gli uomini di Alberto De Rossi contro l’Inter primavera al Mapei Stadium, avrà l’opportunità di sbrogliare un’altra pratica spinosa che ha tenuto banco nelle ultime settimane. Domani potrebbe essere un giorno che chiarirà il futuro del club giallorosso e del Sassuolo. Il candidato numero 1 per sedere sulla panchina giallorossa è Eusebio Di Francesco legato però da un contratto con il club di Squinzi che prevede anche una clausola rescissoria di tre milioni che la Roma non vuole assolutamente pagare. L’investitura di Di Francesco era arrivata dallo stesso James Pallotta che aveva rilasciato dichiarazioni eloquenti: “Abbiamo qualcuno in mente e dobbiamo solo finalizzare la questione. Non con il tecnico, ma con la squadra in cui si trova“. Un chiaro riferimento al tecnico che si trova in una situazione di stand by che ancora non si è sbloccata.
La posizione del Sassuolo sembra però si stia ammorbidendo e decisivo in tal senso è stato l’incontro dell’allenatore con la dirigenza neroverde che intanto si è cautelata sul successore: il favorito a guidare il Sassuolo nella prossima stagione risponde al nome di Cristian Bucchi.
