“Stasera devo fare i complimenti ai ragazzi che in un ambiente particolare e con sensazioni strane sono riusciti ad ottenere una vittoria. Non è stata facile, siamo ancora una squadra ‘malata’ ma abbiamo tirato fuori l’orgoglio e il desiderio di portare a casa i tre punti”. Questo il commento di Eusebio Di Francesco al termine di Roma-Genoa 3-2, match della sedicesima giornata di Serie A. Un gol di Cristante ha permesso ai giallorossi di conquistare tre punti fondamentali per la classifica e il tecnico giallorosso è soddisfatto: “Dal punto di vista emotivo la squadra ha fatto un lavoro importante – ha spiegato Di Francesco analizzando il match ai microfoni di Sky Sport – La scelta della formazione è legata a tante situazioni. Non volevo che Zaniolo fosse troppo alto in partenza e per poca abitudine Kluivert e Under restavano troppo larghi senza giocare vicino tra di loro”.
Poi c’è spazio per un commento su Zaniolo, anche oggi tra i migiori in campo: “Per me Nicolò può giocare in ogni ruolo con il piglio che ha. Deve migliorare in alcune scelte e temporeggiare in alcune giocate. Ma ben venga l’atteggiamento che ha nello stare addosso all’avversario. L’ho mandato in campo a Madrid e qualcuno mi ha dato del pazzo. Ma ha delle caratteristiche importanti e oggi ha fatto una grande partita come l’hanno fatta Cristante e tanti altri”. Dieci minuti soltanto per Schick, dopo la brutta prestazione contro il Viktoria Plzen: “Patrik ha voglia di essere importante ma gli è mancata un po’ di determinazione. Voglio che faccia l’attaccante: ci aspettiamo qualcosa in più ma capisco che alcuni giocatori vanno aiutati”, ha concluso.