“Nel primo tempo abbiamo concesso un paio di opportunità. C’è stato un grande sforzo di Bove e Paredes, i giocatori offensivi ci hanno dato una mano e siamo stati squadra. Il Frosinone non ha niente di Serie B, è organizzata, ha giocatori di qualità. Mi è piaciuta quando l’ho analizzata e mi è piaciuta oggi”. Lo ha detto l’allenatore della Roma, Josè Mourinho dopo la vittoria per 2-0 sul Frosinone all’Olimpico. Ancora in gol Lukaku: “Nessuno mi può accusare perché Romelu continua a segnare anche qui – dice il tecnico a Dazn -. Per fortuna non sono un allenatore che distrugge le sue qualità”.
Sull’avvio di stagione: “L’inizio è orribile, ma è multifattoriale. Siamo uniti, sono contento della vittoria perché non è facile ripartire dopo una sconfitta pesante. Dal pullman abbiamo sentito appoggio dei tifosi, li ringrazio perché ci hanno accolto come se avessimo vinto col Genoa”. Mourinho aggiunge: “Sono sempre stato un porto di sicurezza nei momenti difficili. E nei momenti facili mi sono messo da parte. Non devo parlare di futuro – spiega -. Ho un contratto fino al 30 giugno. Se sento la società vicina? Non devo parlarne, un allenatore deve rispettare la proprietà senza fare commenti. I Friedkin vogliono vincere le partite e sono dispiaciuti per il risultato di Genova. Oggi sono contenti, lavoro per loro, per i romanisti e i giocatori”. E sulla difesa: “Oggi quando Bremer si è fatto male, Allegri ha messo Rugani. Ho pensato che è fortunato. Noi non abbiamo Smalling e Llorente. Vediamo se recuperiamo qualcuno per Cagliari. Ma dobbiamo lottare con quelli che abbiamo”.