Quella in programma domani “è una gara importante per entrambe le squadre, ci ritroviamo in zone alte di classifica e chiaramente saranno punti importanti per chi otterrà questa vittoria per fare un bel balzo in avanti. Nico Gonzalez rientra, è fra i convocati, ha fatto qualche giorno a parte, oggi ha un po’ accelerato, sta discretamente bene, vediamo domani. Gli allenamenti che non ha svolto con la squadra non gli hanno fatto perdere condizione, abbiamo tanti impegni, tante partite, gestiremo con calma il tutto”. Lo ha detto il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, alla vigilia del match in trasferta contro la Roma. “Ci teniamo a fare bene, sappiamo di andare ad affrontare una squadra di altissimo valore e di altissimo livello però siamo reduci da qualche buon risultato, qualche ottima prestazione, quindi dobbiamo cercare di avere quella continuità che spesso ci è mancata: in un match così difficile cercheremo di fare quel salto mentale che può farci fare un passo in avanti“, ha aggiunto Italiano.
“Abbiamo avuto un turno di Coppa e siamo contenti di aver passato il turno: è stata una partita che alla fine si è rivelata tosta e dura, sono stati centoventi minuti davvero faticosi. Abbiamo da gestire alcuni ragazzi, che devono amministrare questa fatica – ha continuato Italiano -. Vediamo domani. Sono convinto che chi andrà in campo darà il massimo e darà filo da torcere alla Roma”. “Sappiamo di andare ad affrontare una squadra che è trascinata dall’ambiente e dal pubblico – ha proseguito il tecnico dei viola -, l‘Olimpico è uno stadio che canta dal primo all’ultimo minuto e che dà una grossa mano alla propria squadra. Domani da parte nostra ci vorranno grande personalità, carattere e spirito battagliero: poi dovremo mettere in difficoltà la Roma dove possiamo farlo. Sappiamo i loro punti di forza e sappiamo che possiamo farle male quando abbiamo la palla. Servirà entusiasmo e fiducia, proponendo quanto fatto nelle ultime partite, cercando di sbagliare il meno possibile; poi tireremo le somme”. Poi conclude: “L’importante è fare la prestazione, giocare bene a calcio, perché solo così si può riuscire a fare risultato in quello stadio e contro una squadra così forte”.