“Potevamo fare male alla Roma, ma abbiamo fatto un secondo tempo straordinario. Abbiamo voluto riprenderla in tutti i modi e siamo riusciti a creare tante situazioni. Potevamo approfittare di una Roma che pensava solo a difendere, ma dovevamo essere più lucidi in zona gol. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per avere avuto questo carattere in uno stadio del genere”. Lo ha detto il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano dopo il pareggio per 1-1 contro la Roma all’Olimpico. “Abbiamo concesso il gol in maniera ingenua – spiega a Dazn –. Di fronte avevamo una squadra forte e uno stadio infuocato, il bicchiere non è mezzo pieno, lo è per tre quarti. La Roma nei primi 15 minuti in casa è arrembante ed è spinta da questo stadio. Nel gol hanno fatto una giocata da fuoriclasse. Per rimettere una partita così a posto ci vuole carattere e qualità nelle giocate, con bravura nelle preventive”.
Ingresso a gara in corso per Nico Gonzalez: “Rientrava dopo otto giorni di lavoro differenziato – spiega Italiano -. Ha fatto la rifinitura e l’ho ributtato dentro. Per pochi centimetri non è riuscito a far gol di testa, ma è recuperato e rientra a pieno regime”. E sulle ambizioni della squadra: “Vedo una Fiorentina in crescita. Continuiamo ad offrire prestazioni di livello, dobbiamo migliorare negli ultimi venti metri – aggiunge -. Penso che troveremo la strada giusta, visto che mandiamo in gol tanti uomini. Per la crescita serve la continuità di risultati. L’obiettivo è migliorare il settimo e l’ottavo posto dei primi due anni. Tutto quel che sarà di guadagnato a fine anno lo dobbiamo ricercare attraverso queste prestazioni e con questa personalità”, spiega Italiano che poi si sofferma sulla discussione con Paredes a fine gara: “L’entrata di Lukaku è stata brutta e non ci siamo capiti ma ci siamo chiariti. Ora è tutto risolto”.
