Con la vittoria esterna contro l’Udinese nel recupero della 32esima giornata, Daniele De Rossi ha eguagliato il numero di punti ottenuti da Josè Mourinho nella prima parte di stagione. La cosa che più salta all’occhio però è che il tecnico italiano ha impiegato sette turni in meno dell’ex allenatore giallorosso.
Lo ‘Special One‘ infatti ha ottenuto 29 punti in 20 partite con una media di 1,45 punti a partita. De Rossi invece i 29 punti li ha ottenuti in sole, si fa per dire, 13 partite con la media che si attesta a 2,23. Un incremento notevole che quindi sottolinea tutto il lavoro fin qui svolto dalla bandiera romanista, che ha saputo compattare il gruppo e tirare fuori il meglio da tutti coloro che scendono in campo, stimolati dal fatto che a dirigerli e a consigliarli sia un personaggio che la maglia giallorossa l’ha sudata per tanto tempo.
De Rossi ha inevitabilmente riacceso l’entusiasmo e i sogni dei tifosi della Roma, che ora vedono alla portata una qualificazione in Champions League e sognano di alzare una Europa League (ex Coppa Uefa) che da tanto manca in Italia e non è mai stata vinta da quando il nome del torneo è cambiato.