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Daniele De Rossi avrebbe risposto alle accuse di aver chiesto alla società di allontanare Francesco Totti, Eusebio Di Francesco e Monchi. Il centrocampista, che ha lasciato la Roma dopo l’ultima partita della stagione 2018/2019, avrebbe confidato un amico il suo pensiero sulla vicenda, come riportato dal Corriere dello Sport: “Non c’è niente da fare, se non inorridire. Io dovrei rispondere, dovrei fare nomi e cognomi. Ma non serve, non sono il tipo. Ma de che stiamo a parlà , di cosa stiamo parlando? Di che povertà stiamo parlando… Io penso che il dubbio venga soltanto agli sprovveduti. Basti pensare al fatto che se io sono un pezzo di merda, uno che ce l’ha con Francesco, uno che ce l’ha con Baldini o Di Francesco, uno da allontanare, non mi offri il ruolo di vice-amministratore delegato. Non voglio aprire la querelle tra me e la Roma, non l’ho fatto quando si parlava solo di calcio, non lo faccio ora. Stiamo parlando di fantascienza, è una cosa gravissima e io non c‘entro un c***o, la mail l’ho letta, non c’è un riferimento a me, a me contro Francesco o Di Francesco o Monchi, si parla solo di senatori che non gradiscono certi metodi di allenamento”.
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