La Roma, nonostante le disposizione della Lega Serie A, prima del match di domani contro l’Empoli farà suonare nuovamente il proprio inno, “Roma, Roma, Roma”, dopo quello della Lega stessa, “O generosa”, scritto da Allevi. L’episodio si era già verificato dieci giorni fa, prima della partita contro l’Udinese, e il giorno successivo la Lega aveva aperto un procedimento dei confronti del club giallorosso. Il tecnico giallorosso Josè Mourinho crede fortemente che l’inno possa aiutare a caricare psicologicamente la squadra, entrando più in sintonia con i tifosi, tant’è che domani la Roma riproporrà l’iniziativa.
La motivazione nasce dal fatto che la pandemia di Covid-19 abbia allentato i rapporti fra la squadra e la gente, a causa degli stadi vuoti, e far cantare l’inno secondo le modalità scelte dalla società sarebbe una maniera per ricreare quella passione e quell’entusiasmo che è in fondo è il sale del calcio. La società è consapevole di poter andare incontro ad un’ammenda, ma ha deciso di andare avanti lo stesso e si è resa disponibile a pagare senza problemi.