“La ricerca di un nuovo responsabile dell’aerea tecnica è già iniziata e verrà annunciata nei prossimi giorni”. A scriverlo è la Roma nel comunicato che annuncia l’esonero di Ivan Juric dopo la sconfitta contro il Bologna in casa. Una nota breve, ma che fornisce già un indizio: Daniele De Rossi non viene preso in considerazione al momento come soluzione per la guida tecnica. La Roma intende cercare un “nuovo responsabile dell’area tecnica”. Un terzo allenatore in questa stagione, il quarto se si considera l’anno solare e quindi Josè Mourinho. Negli ultimi giorni si è fatto il nome di Roberto Mancini, che di recente ha rescisso il suo legame con la Federazione dell’Arabia Saudita. L’ex Ct azzurro non allena un club dal 2018, quando chiuse al quinto posto il campionato russo con lo Zenit San Pietroburgo. Non mancano altri nomi. Nelle scorse settimane è circolato l’identikit di Frank Lampard, oltre a quello di Graham Potter. Due ex Chelsea, che però non conoscono il campionato e la lingua. Gli italiani liberi sono profili affascinanti come Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, ma che per motivi diversi potrebbero essere poco propensi ad accettare. Sul mercato c’è anche Walter Mazzarri, mentre non è italiano ma conosce benissimo Roma Rudi Garcia, anche lui al momento svincolato dopo la negativa esperienza col Napoli. Tra i tecnici stranieri che hanno maturato esperienza nel campionato italiano c’è Rafa Benitez, un allenatore di alto profilo ma che non ha raccolto risultati positivi negli ultimi anni. Resta da capire quale sarà l’orientamento: costruire un nuovo progetto o affidarsi ad un traghettatore? Tra gli allenatori liberi c’è anche Alberto Aquilani, ex Roma. Senza dimenticare Claudio Ranieri, che ha guidato la società giallorossa in due diverse esperienze.