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La Roma ha polemizzato riguardo il nuovo decreto del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in quanto oggettivamente riferito soltanto ad allenamenti individuali dal 4 maggio, tralasciando dunque sport di gruppo sino al 18 del medesimo mese. Il responsabile sanitario giallorosso Andrea Causarano ha così esplicitato dissenso verso il provvedimento del governo italiano, ai microfoni dell’Ansa: “L’ultimo Dpcm ci ha colti un po’ di sorpresa. Stupisce il trattamento riservato agli altri sport a discapito del calcio. Sembra quasi che non ci si fidi del fatto che possa ripartire rispettando le norme di sicurezza. Credo sia incomprensibile non considerare il calcio nel momento in cui si dice che l’obiettivo è consentire la graduale ripresa delle attività sportive. Potevamo ripartire anche noi nei centri sportivi a porte chiuse e seguendo tutte le direttive nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento“.
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