Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa a due giorni da Roma-Cagliari, gara valevole per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A 2018/2019. Dopo il pareggio ottenuto in casa dell’Inter, i giallorossi devono cercare i tre punti all’Olimpico per continuare a sperare nella qualificazione alla prossima Champions League.
“Bisogna rispettare sempre ogni avversario – esordisce Ranieri -. I ragazzi stanno lavorando molto intensamente per poter concorrere a questo posto benedetto di Champions dove ci sono molte squadre in lizza. Sarebbe da sciocchi prendere l’impegno sottogamba. Il Cagliari ha in Pavoletti il punto di riferimento lì davanti”.
SU PASTORE – “Titolare non lo so. Lo vedo molto motivato, sta recuperando”.
SUL FUTURO – Io mi sento allenatore della Roma fino a fine stagione. Poi Dio vedrà e provvederà. Sono stato chiamato in un momento di difficoltà e io, da tifoso della Roma, ho accettato a scatola chiusa”.
SU DZEKO – “Ama partecipare al gioco. Quello che ha fatto vedere a San Siro è il suo habitat naturale. Può giocare con uno accanto, ma questo accanto deve capire il suo gioco e inserirsi al momento giusto”.
SULLE ASSENZE – “Mancano delle pedine che sono abituate a giocare e ci sta qualche contrattempo di fluidità di gioco (Zaniolo e Cristante, ndr). Mi auguro che chi giocherà al loro posto faccia un surplus di lavoro. Coric ha grandi qualità anche lui. Si deve adattare al calcio tattico italiano”.