Milan e Roma si accontentano dell’1-1 a San Siro in un posticipo incandescente e ricco di occasioni. In un momento non semplice della stagione, Paulo Fonseca (espulso per proteste e a rischio esonero) e Claudio Ranieri muovono la classifica con un solo punto: Milan a quota 27 (e una gara da recuperare), Roma a 20. Continua il digiuno in trasferta dei giallorossi, che soffrono in avvio di gioco e subiscono la rete di Reijnders, ma trovano la forza di pareggiare con Dybala e di sfiorare il vantaggio nel finale di gara. Ora il 2025 si apre col botto per le due squadre: il Milan vola a Riyadh per la semifinale di Supercoppa contro la Juventus (3 gennaio), mentre la Roma deve prepararsi per il derby del 5 gennaio contro la Lazio. Prima però, in casa rossonera, c’è da definire il futuro di Fonseca, per la prima volta concretamente a rischio esonero.
IL RACCONTO DELLA GARA
Nel primo tempo il clima è incandescente. Un po’ per le tante occasioni e i ritmi altissimi (15 i tiri totali nei 45 minuti inaugurali), un po’ per il rigore chiesto dai rossoneri nel recupero della prima frazione, che ha portato all’espulsione di Paulo Fonseca per proteste. La prima occasione da gol all’11’ ce l’ha Dovbyk che su suggerimento di Dybala trova solo il palo alla sinistra di Maignan. Al 16′ il Milan sblocca il risultato. La Roma si fa trovare impreparata su una ripartenza, Fofana serve Reijnders che di controbalzo non lascia scampo a Svilar. Due minuti dopo la formazione casalinga ha il colpo del ko, ma Morata spreca da due passi su cross basso di Jimenez. Al 23′ la Roma pareggia: Pisilli verticalizza per Dovbyk che col tacco inventa per Dybala, autore di un tiro al volo col destro imprendibile per Maignan. Al 42′ il Milan protesta per un contatto in area tra Pisilli e Reijnders: l’arbitro Fabbri fa giocare (con conferma del Var) ed espelle Fonseca per proteste. Milan arrembante anche in avvio di secondo tempo. Ci provano il neo entrato Bennacer e Chukwueze (poi costretto ad uscire per infortunio), ma Svilar devia in angolo in entrambe le occasioni. Al 61′ inizia la partita dell’ex Tammy Abraham, ma il Milan perde imprevedibilità . Al 77′ è la Roma ad avere la palla dell’1-2: Pisilli guida il contropiede e sceglie la percussione centrale, ma il suo tocco di punta è un rigore in movimento impreciso. Un errore, come quello di Pellegrini che su suggerimento di Dybala sbaglia a tu per tu con Maignan dopo la diagonale difensiva di Jimenez. Più Roma nel finale: compatta e solida, ma poco precisa in zona gol. Sono gli ingredienti per l’1-1 finale.
LE PAGELLE
MIGLIORE IN CAMPO – Dybala 7. Sempre una spina nel fianco, la sua posizione è un rebus che il Milan non ha mai decifrato. E il gol col piede debole è una magia.
PEGGIORE IN CAMPO – Pellegrini 5. Entra male: sbaglia tanti palloni, è poco incisivo nei contrasti e spreca l’occasione dell’1-2 nel finale.
ARBITRO – Fabbri 5.5. Resta qualche dubbio sull’episodio Pisilli-Reijnders: è vero che l’intervento del romanista è orientato a respingere un possibile tiro, ma col piede di richiamo il numero 61 tocca l’avversario. Corretta la gestione dei cartellini gialli. E non è poco in una partita dai ritmi altissimi.
TABELLINO
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6.5; Emerson Royal 6, Gabbia 6, Thiaw 6, Theo Hernandez 6; Fofana 6.5, Terracciano 6 (1’st Bennacer 6); Chukwueze 6.5 (17’st Abraham 5.5), Reijnders 7, Jimenez 6.5; Morata 5 (41’st Camarda sv).
In panchina: Sportiello, Torriani, Calabria, Zeroli, Tomori, Liberali, Pavlovic, Bartesaghi.
Allenatore: Fonseca 5.5.
ROMA (3-4-2-1): Svilar 6.5; Mancini 5.5, Hummels 6.5 (1’st Celik 6), N’Dicka 6; Saelemaekers 6 (34’st El Shaarawy 6), Kone 6.5 (1’st Pellegrini 5), Paredes 7, Angelino 5.5; Dybala 7, Pisilli 5.5; Dovbyk 6.5 (41’st Shomurodov sv).
In panchina: De Marzi, Marin, Abdulhamid, Soulé, Hermoso, Dahl, Le Fee, Baldanzi, Zalewski, Sangare.
Allenatore: Ranieri 6.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna 5.5.
RETI: 16’pt Reijnders, 23’pt Dybala.
NOTE: Serata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Al 43’pt Fonseca espulso per proteste.
Ammoniti: Kone, Hummels, Theo Hernandez, Morata, Paredes, Celik, Reijnders. Gabbia. Angoli: 6-5. Recupero: 2′, 4′.
LE DICHIARAZIONI
FONSECA – “Confronto con Ibrahimovic? Non ho parlato con nessuno, non posso commentare questo perché non è successo niente. Se mi sento solido su questa panchina? Sì, perché no. È stata una partita aperta, nel primo tempo abbiamo creato diverse occasioni. Nel secondo abbiamo iniziato bene, giocando con l’atteggiamento giusto. Con l’infortunio di Chukwueze abbiamo perso organizzazione e abbiamo rischiato di più. Dovevamo sfruttare meglio le occasioni. Rigore non dato? Al momento dell’espulsione ho esagerato, ma l’episodio del rigore è molto chiaro. Dovete analizzare quello che succede con il Milan e ciò che succede nelle altre partite. Abbiamo pressato alto e recuperato tanti palloni, ciò che avevamo preparato. La squadra ha avuto energia ed è stata aggressiva, è mancato solo il gol. Non posso dire niente ai ragazzi. Penso che sia tempo di andare a casa e guardare questa partita. Valutiamo le soluzioni che abbiamo, non siamo in tanti adesso. Poi penseremo alla semifinale con la Juventus”.
RANIERI – “Tutto quello che hanno fatto loro nel primo tempo, lo abbiamo fatto noi nel secondo. È stata una partita bella, vibrante. Entrambe le squadre hanno provato a vincere. Un pareggio giusto, che ha fatto anche divertire. Ho fatto dei cambi ad inizio della ripresa per paura della seconda ammonizione, non volevo restare in dieci. Credo che la presenza di Dybala aiuti tutta la squadra, si sta allenando bene e con continuità . Quando è in questo stato di forma è un piacere vederlo giocare. Intanto recuperiamo le energie. La Lazio sta facendo un bellissimo campionato, faccio i complimenti a Baroni che sta facendo un grande lavoro. È una partita che esce fuori da ogni concetto, il derby è derby”.