Beppe Marotta - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Una pazza idea è recentemente balenata nella mente dei nerazzurri dopo il rinvio per l’emergenza Coronavirus di Inter-Sampdoria, match valevole per la venticinquesima giornata di Serie A 2019/2020. Il club di Suning ha infatti una partita in meno rispetto a Juventus e Lazio, contendenti per lo scudetto, e vorrebbe riportare alla normalità questa situazione il prima possibile. Come spiegato dal ds Beppe Marotta, l’Inter propone di recuperare la gara con la Sampdoria il 5 marzo al posto della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Napoli. Un’ipotesi che i partenopei hanno accantonato per il momento poiché, nel caso venisse attuata, la semifinale si disputerebbe il 13 maggio, facendo slittare la finale al 20 maggio. Molto complicata invece la situazione dei nerazzurri, che se non dovessero scendere in campo il 5 marzo, non potrebbero farlo prima del mercoledì successivo alla loro eliminazione in Europa League. Qualora gli uomini di Conte si spingessero fino alla finale di questa competizione, si concretizzerebbe uno scenario che chiunque vorrebbe evitare. L’Inter sarebbe costretto a giocare tre partite in otto giorni, rispettivamente contro Napoli, Sampdoria e Atalanta, rendendo più che mai singolare la lotta per lo scudetto.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]