Serie A

Raduno arbitri a Coccaglio, Rocchi ai suoi fischietti: “La differenza la fa la mentalità”

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Non Coverciano, consueta sede, e nemmeno Tirrenia: gli arbitri vanno in raduno in provincia di Brescia per uno stage tecnico in quel di Coccaglio. Il periodico appuntamento dei fischietti CAN si è aperto con alcune dichiarazioni del designatore Gianluca Rocchi, come spiega l’AIA: “In Serie A a fare la differenza è la mentalità con cui si scende in campo”. 

Ha parlato anche il componente Andrea Gervasoni nella prima riunione: “Non è possibile ampliare il cono visivo centrale, ma con esercizi di allenamento ed una maggiore consapevolezza della visuale periferica, si può migliorare l’efficacia complessiva del campo visivo. Bisogna studiare per mettersi in condizione di controllare quanto più possibile, ma poi bisogna guardare come le azioni si sviluppano e attuare con flessibilità uno spostamento adeguato. E’ quindi necessario capire il giuoco e attaccare gli spazi senza mai accontentarsi”.

Gli fa eco il responsabile del settore tecnico Antonio Damato: “Anche sui posizionamenti adottati in occasione delle riprese di giuoco, come per esempio durante l’effettuazione di un calcio d’angolo, bisogna ricercare una visuale totale e non parziale, in questa maniera si avrà con cono visivo ampio”. 

Nel pomeriggio seconda riunione tecnica in cui sono stati analizzati diversi episodi, soprattutto rigori, step on foot e falli di mano provenienti dalle partite delle ultime giornate, con gli interventi dei componenti della commissione Dino Tommasi, Elenito Di Liberatore e Mauro Tonolini.

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