La storia si ripete. Dopo le frizioni tra Giuntoli e Allegri nella passata stagione, stavolta è toccato a Thiago Motta fare i conti con l’ex direttore sportivo del Napoli: al centro della bufera è finito ovviamente il calciomercato.
Se c’è una cosa che può salvare la Juventus da una stagione decisamente deludente, questa è il calciomercato invernale. Da quando i bianconeri hanno perso Bremer – che rientrerà la prossima stagione – si sono ritrovati a prendere gol praticamente ad ogni partita. La priorità rimane un reparto arretrato che si sta reggendo con i cerotti e che, giusto per alleggerire, sta facendo i conti anche con la vicenda Danilo.
Poi c’è l’attacco. La semifinale di Supercoppa persa contro il Milan ha evidenziato nuovamente forti carenze in fase offensiva, con Thiago Motta che non riesce a sopperire agli annebbiamenti di Vlahovic – anche se poi a ben guardare le statistiche un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Il calcio però non è fatto di numeri, vince chi segna e ne ha fatto le spese di recente la Lazio in un derby in cui alla Roma è bastato giocare 18 minuti per portare a casa i 3 punti.
Nel caso della Juventus c’è ormai il terrore di di inanellare l’ennesimo pareggio in campionato e, anche a causa di una buona dose di sfortuna, Thiago Motta si è ritrovato in una situazione non invidiabile. Ora poi, come non bastasse, arrivano le incomprensioni con Cristiano Giuntoli che rischiano di minare i prossimi cinque mesi di Serie A.
Campi sicuro: “Stessa situazione con Allegri”
La principale differenza tra la Juve di Allegri e quella di Motta sta nel “horto muso” dell’allenatore toscano, che quantomeno puntava a portare a casa le partite pur non giocando bene. Anche i giocatori però erano diversi e di certo il lavoro dell’ex Bologna è cominciato in piena rivoluzione, con tanti addi e nomi nuovi che ancora faticano ad ambientarsi. Con un post sul suo profilo X, il giornalista Graziano Campi ha trovato un’altra analogia tra i due allenatori: con Giuntoli non si va d’accordo, a quanto pare.
Il direttore tecnico dei bianconeri sta seguendo molti nomi, ma di fatto sembra orientato a una sessione invernale all’insegna della parsimonia, come sottolineato da Campi: “Tra Giuntoli e Thiago Motta si è superato il punto di non ritorno, siamo nella stessa situazione di un anno fa con Allegri“. Da un lato Thiago Motta chiede rinforzi di livello, dall’altro Giuntoli sembra prendere tempo e non si decide ad affondare il colpo su vari Zirkzee, Rashford o Kolo Muani. La situazione è delicata, ma un altro mercato invernale sotto traccia condizionerà per certo la seconda parte di stagione: le frizioni in questo caso sono inevitabili.