“La Roma non si è sentita tutelata? Sono rimasto molto sorpreso perché quella della gara interrotta era un’ipotesi ben regolata dallo statuto. Non capitava da almeno 15 anni e questa ipotesi prevede che il recupero dei minuti mancanti vengano fatti il giorno successivo. Le squadre non hanno voluto e, quindi, da statuto, c’erano 15 giorni per fissare il recupero”. Intervenuto all’evento “OnePeopleOnePlanet”, il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha commentato così all’ANSA le parole del tecnico Daniele De Rossi e della Roma sulle scelte legate alla prosecuzione di Udine fissata per il 25 aprile e non per una data successiva: “Nonostante questo ho ritenuto opportuno coinvolgere l’organo collegiale di governo per verificare se vi fosse la possibilità di andare incontro alla Roma. Questa possibilità, leggendo lo statuto, non esisteva quindi si è indicato il recupero e siccome sono solo 18 minuti, si è chiesto alla Roma di scegliere l’orario e il giorno per giocare con il Napoli offrendo la massima disponibilità possibile per una decisione dove non c’era nessun margine di discrezionalità da parte mia”.