Come riportato in esclusiva dal Daily Mail, il Tribunale Arbitrale dello Sport ha ridotto a soli 18 mesi la squalifica di quattro anni per doping inflitta a Paul Pogba. La squalifica, iniziata l’11 settembre 2023, terminerà a marzo 2025, spiega il tabloid inglese. In caso di conferma dei quattro anni di stop, la carriera del francese, campione del mondo 2018, sarebbe stata a rischio, ma adesso il 31enne può iniziare a pianificare il ritorno al calcio giocato. Come spiega il Daily Mail, la sentenza del TAS consente a Pogba di riprendere ad allenarsi nel gennaio 2025. L’ultima presenza in campo di Pogba risale al settembre 2023, quando con la maglia della Juventus disputò 28 minuti contro l’Empoli. Ora a sorpresa la Juventus può avere un rinforzo in più per il finale di stagione. La conferma della riduzione della squalifica è arrivata anche da un portavoce del Tas, che all’Afp ha spiegato: “Posso confermare la decisione: 18 mesi di sospensione con effetto dall’11 settembre 2023. Potrà tornare alle competizioni il prossimo marzo. La decisione è stata presa senza le motivazioni, che seguiranno in seguito”.
Pochi minuti dopo la notizia, il calciatore francese posta un’eloquente foto sui propri canali social, mentre, in serata, il giocatore pubblica un comunicato ufficiale: “Finalmente, l’incubo è finito. Posso guardare avanti, verso il giorno in cui potrò tornare a inseguire i miei sogni. Ho sempre detto che non ho mai intenzionalmente infranto le regole Anti-Doping, gioco on integrità e voglio ringraziare la Court of Arbitration che ha ascoltato la mia spiegazione“, dice la nota. “E’ stato un periodo molto stressante, perché ogni cosa per cui avevo lavorato mi era stata sottratta. Grazie per tutto l’amore e il supporto, non vedo l’ora di tornare in campo!“.
— Paul Pogba (@paulpogba) October 4, 2024