Serie A

Poche squadre del Sud in Serie A, Abodi: “Un fatto incidentale, ma manca qualcosa”

Andrea Abodi
Andrea Abodi - Foto Giancarlo Gobbi GMT CONI

“Sempre meno sud in Serie A? È un dato oggettivo che dimostra che evidentemente ai progetti sportivi al sud, pur ringraziando le società che si sono impegnate fino in fondo per arrivare al massimo risultato, manca qualcosa”. Lo ha detto il ministro per lo Sport e i giovani Andrea Abodi, parlando della poca rappresentazione nel massimo campionato delle squadre meridionali. A salire in Serie A sono state Como, Parma e Venezia, con le sole Napoli, Lecce e Cagliari a rappresentare mezzogiorno e isole. Tuttavia, osserva il ministro a margine di un evento a Piazza di Siena, “credo sia un fatto incidentale, negli ultimi anni c’era più squadre a rappresentare il sud, ma immagino che la sfida alla prossima stagione sia già ripartita. Registro il dato di una B avvincente equilibrata fino all’ultima giornata con una finale playoff altrettanto avvincente con due squadre che meritavano entrambe di salire in serie A”. “Mi auguro – conclude – che la Serie B si confermi per lo spettacolo che ha dimostrato negli ultimi anni. Io nella B ho lasciato il cuore, interpreta fedelmente lo spirito con cui l’abbiamo battezzata, quello di un campionato ‘degli italiani’, abbiamo visto stadi pieni, entusiasmo e correttezza. Un buon presupposto anche per chi sale in serie A e dovrà dimostrare di meritarla”.

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