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E’ ufficialmente partito il conto alla rovescia per la fine del 2022 e il conseguente inizio del 2023. Questo è stato un anno in cui, nonostante la lunga sosta per lo svolgimento dei Mondiali di Qatar 2022, il campionato di Serie A ha regalato grandi emozioni e sfide spettacolari. A pochi ore dalla conclusione dell’annata è arrivato il momento di rivivere alcune delle emozioni più intense dell’anno solare. La seconda metà della stagione 2021/2022 ha consacrato il Milan come campione d’Italia con la conquista del suo diciannovesimo titolo, dopo un’agguerrita battaglia con i cugini dell’Inter. La Juventus, nonostante numerose difficoltà, è riuscita ad acciuffare la qualificazione in Champions League. Per quanto riguarda, invece, le prime quindici giornate del campionato 2022/2023 l’assoluto protagonista è stato il Napoli, arrivato alla sosta da imbattuto e con un vantaggio di otto punti sulla seconda in classifica, dopo undici vittorie di fila.
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9 gennaio
ROMA-JUVENTUS 3-4
Lo stadio Olimpico ospita uno dei posticipi della ventunesima giornata, quello tra la Roma e la Juventus, che hanno bisogno di punti per restare in corsa per i rispettivi obiettivi stagionali. La gara è vibrante sin dai primi minuti, infatti, tra l’11’ e il 18′ c’è il botta e risposta tra Tammy Abraham e Paulo Dybala per l’1-1 all’intervallo. Ad inizio ripresa Henrikh Mkhitaryan riporta in vantaggio i giallorossi e, cinque minuti più tardi, Lorenzo Pellegrini fa nuovamente esplodere lo stadio. I bianconeri, però, nell’arco di soli sette minuti, ribaltano completamente la gara grazie alle marcature di Manuel Locatelli, Dejan Kulusevski e Mattia De Sciglio, che portano al successo la Juventus di Massimiliano Allegri.
10 aprile
NAPOLI-FIORENTINA 2-3
Alle 15:00 di domenica pomeriggio allo stadio Diego Armando Maradona si affrontano Napoli e Fiorentina nel match valido per la trentaduesima giornata. I partenopei si giocano le restanti speranze di scudetto, mentre i toscani cercano punti per l’Europa. Dopo un’iniziale fase di studio Nico Gonzalez porta avanti i viola, che restano in vantaggio fino all’intervallo. Nella ripresa Dries Mertens pareggia i conti, ma le rete messe a referto da Jonathan Ikoné ed Arthur Cabral blindano il 3-1 degli ospiti. A nulla serve il gol nel segnato nel finale da Victor Osimhen, che fissa lo scorse sul definitivo 2-3.
27 aprile
ATALANTA-TORINO 4-4
Al Gewiss Stadium di Bergamo va in scena il recupero della ventesima giornata tra Atalanta e Torino che, con il loro gioco spregiudicato, disputano una partita incredibile. I granata vanno in vantaggio al 4′ grazie al gol di Antonio Sanabria, ma la Dea non ci mette molto tempo per ribaltare il punteggio con le reti firmate da Luis Muriel e Marten De Roon. Il primo rigore trasformato da Sasa Lukic permette ai piemontesi di andare a riposo sul 2-2. Nella ripresa è ancora il serbo ad andare a segno dal dischetto e, con l’autogol di Remo Freuler, proietta i ragazzi di Ivan Juric sul 2-4. Al 78′ Mario Pasalic riapre tutto e, a sei minuti dal 90′, Luis Muriel dagli undici metri sigla la sua personale doppietta per il 4-4 finale.
30 aprile
SPEZIA-LAZIO 3-4
Nell’anticipo serale della trentacinquesima giornata la Lazio è impegnata all’Alberto Picco contro lo Spezia, con entrambe le squadre alla ricerca di preziosi punti per i rispettivi obiettivi. I padroni di casa sbloccano la gara dopo 9′ con Kelvin Amian, ma alla mezz’ora il solito Ciro Immobile realizza un calcio di rigore e fa 1-1. Due minuti più tardi Kevin Agudelo riporta avanti i liguri. Un copione simile si ripete tra il 54′ e il 56′ con Petko Hristov che replica all’autogol di Ivan Provedel. Al 68′ Sergej Milinkovic-Savic ristabilisce la parità e al 90′, tra mille dubbi, Francesco Acerbi consegna la vittoria ai biancocelesti.
16 maggio
JUVENTUS-LAZIO 2-2
Penultima giornata di campionato con un big-match dal grande valore: la Juventus di Massimiliano Allegri ospita all’Allianz Stadium la Lazio di Maurizio Sarri nel posticipo del trentasettesimo turno. A giochi quasi fatti i bianconeri giocano un ottimo primo tempo, passando in vantaggio dopo 10′ minuti con la rete realizzata da Dusan Vlahovic e al 36′ raddoppiano con Alvaro Morata: si va a riposo sul 2-0. Nella ripresa i piemontesi abbassano la guardia e i biancocelesti ne approfittano per riaprire la contesa al 51′ con un’autorete di Alex Sandro. Quando il risultato sembra ormai acquisito, in pieno recupero ci pensa Sergej Milinkovic-Savic ad agguantare il 2-2.
3 settembre
MILAN-INTER 3-2
Dopo il derby di febbraio che ha lanciato la rincorsa del Milan verso il suo diciannovesimo Scudetto, i rossoneri tornano in campo nella stracittadina contro l’Inter, valevole per l’anticipo della quinta giornata. Al 21′ sono i nerazzurri a passare in vantaggio con Marcelo Brozovic, ma dopo appena sette minuti Rafael Leao rimette tutto in equilibrio. Nella ripresa è ancora una volta Olivier Giroud a timbrare il cartellino portando avanti i suoi, mentre al 60′ Leao ipoteca il successo con uno straordinario gol del 3-1. Qualche minuto più tardi Edin Dzeko rimette in corsa l’Inter che, però, non riesce a trovare il pareggio: il Milan si impone 3-2.
18 settembre
MILAN-NAPOLI 1-2
Due tra le prime della classifica, Milan e Napoli, scendono in campo al Giuseppe Meazza in San Siro nel posticipo della settima giornata che promette grandi emozioni e spettacolo. Dopo un primo tempo di marca rossonera, gli azzurri di Luciano Spalletti riescono a sbloccare il punteggio al 55′ con la rete realizzata da Matteo Politano su calcio di rigore. Neanche un quarto d’ora più tardi i ragazzi di Stefano Pioli agguantano il pareggio con il gol del solito Olivier Giroud, che alimenta le speranze di una rimonta del Milan. Al 78′, però, Giovanni Simeone trova la zampata che decide la partita e consente ai partenopei di restare al comando della graduatoria.
22 ottobre
FIORENTINA-INTER 3-4
Nell’anticipo serale dell’undicesima giornata si affrontano allo stadio Artemio Franchi la Fiorentina di Vincenzo Italiano e l’Inter di Simone Inzaghi. I viola hanno recentemente rialzato la testa dopo alcuni risultati deludenti, mentre i nerazzurri arrivano da un momento delicato. La formazione ospite passa in vantaggio dopo neanche due minuti grazie al gol di Nicolò Barella e al 15′ raddoppiano con Lautaro Martinez. Intorno alla mezz’ora la rete siglata da Jonathan Ikoné riapre i giochi prima dell’intervallo. Al 73′ è ancora il Toro ad andare a segno per l’1-3, ma al 90′ arriva il pareggio di Luka Jovic, che sembra porre fine alla contesa. In pieno recupero, però, ci pensa Henrikh Mkhitaryan a regalare i tre punti all’Inter.
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