“Non mi soddisfa il risultato. C’erano emozione iniziale e voglia di giocare, ci confrontavamo con una squadra forte in un ambiente bellissimo ma dobbiamo uscire con la rabbia giusta perché si creano tanti presupposti per fare gol e si porta troppo poco a casa“. Queste le parole di Fabio Pecchia, tecnico del Parma, ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio 2-2 ottenuto dalla sua squadra a Torino contro la Juventus nella decima giornata di Serie A. Il tecnico dei ducali ha poi aggiunto: “Un bel primo tempo poi nel secondo tempo abbiamo subito la pressione della Juve, ci siamo difesi con ordine, in quelle situazioni si può rischiare di prendere gol ma nelle ripartenza trovarsi in queste situazioni fa rabbia. Dobbiamo vincere le partite“. Sul Parma meglio con le grandi, l’allenatore ha risposto: “Abbiamo fatto tante buone partite ma abbiamo avuto cali di pressione che ci hanno compromesso. In questa prima parte del campionato vogliamo avere un’identità precisa e giocare a modo nostro. Troppo spesso però usciamo dal campo con il rammarico“.
Parlando delle ripartenze concesse, Pecchia ha poi spiegato: “Abbiamo bisogno di manovrare in campo e poi di attaccare gli spazi. Abbiamo preso il secondo gol in ripartenza a Torino ed è il paradosso. Voglio una squadra che continui a giocare in questo modo e che voglia giocare per vincere e fare gol“. Sul cambio Keita-Hernani, l’allenatore crociato ha poi concluso: “Sapevo del ritorno della Juve e con Sohm abbiamo non solo un palleggio ma possibilità di ribaltare l’azione perché ha caratteristiche diverse. Dovevamo difendere e ribaltare. Valutazione tecnica pensando di difenderci di più con la palla“.