Ha fatto discutere il gol annullato alla Lazio contro il Parma dopo pochi minuti per il presunto fallo di Rovella, autore della stessa rete, diversi secondi prima. Come mostrato a Open Var su Dazn, il Var Daniele Paterna analizza così la situazione e poi decide di richiamare l’arbitro Luca Zufferli di Udine: “E’ fallo chiaro, manco te lo faccio vedere. E’ la stessa APP, prima c’è il fallo, poi non c’è un chiaro spossessamento del pallone, tiro e gol. Facciamo la revisione. Ti faccio vedere tutta la APP, non te ne andare”. L’arbitro se ne va ma viene poi invitato a rimanere al monitor ulteriormente, per capire che il tocco del giocatore del Parma non impatta sull’APP. Mauro Tonolini della commissione arbitrale: “Il fallo di Rovella è evidente, si poteva fischiare già in campo bisogna dire”.
Il Var analizza anche l’episodio del contatto tra Zaccagni e Keita col rigore prima concesso da Zufferli e poi revocato col Var. E dalla sala di Lissone Paterna la analizza così: “Per me non è punibile. Non c’è proprio nulla, non fa proprio nulla su Zaccagni. Rivaluta l’episodio al monitor. Keita è davanti, è Zaccagni che va a calciare l’avversario”. Mauro Tonolini della commissione arbitrale: “L’arbitro non aveva la posizione corretta per valutare in modo appropriato l’episodio. Il Var Paterna interviene ed emerge come il contatto, se c’è, venga creato dallo stesso Zaccagni”.