Massimiliano Allegri - Juventus 2015/2016 - fotomenis.it
[the_ad id=”445341″]
“Voglio passare una sosta serena. La Juventus ha sempre faticato sul campo del Parma, è da queste partite che passano i campionati”. Massimiliano Allegri tiene alta l’attenzione dei suoi giocatori in vista della terza giornata che vedrà impegnati i bianconeri al Tardini contro la neopromossa. “Ronaldo gioca, così come Mandzukic. Il terzo attaccante devo ancora deciderlo – ha detto in conferenza stampa – a centrocampo uno tra Emre Can e Khedira, sulla destra il dubbio è tra Cancelo e Cuadrado”.
Allegri ha poi parlato della scelta di Ronaldo di non presentarsi a Montecarlo per ritirare i premi Uefa. “Era un po’ arrabbiato per non essere stato eletto giocatore dell’anno, è stato il capocannoniere della Champions. E’ una scelta personale e come tale va rispettata. Si è allenato bene, questo ci fa capire come voglia sempre essere il migliore ed è un vantaggio per noi”.
Il tecnico bianconero parla poi della possibilità di diventare un modello per gli altri. “A scuola non ci andavo, figuriamoci se mi metto a farla. Ma quando smetterò dovranno dirmi cosa vuol dire giocare bene. A me piacevano gli allenatori vincenti come Lippi, Capello, Sacchi”. Sulle rivali per lo scudetto Max dice che che “le sei squadre si sono livellate verso l’alto. L’Inter ha una buona squadra e ce la ritroveremo più avanti, il Napoli ha un allenatore vincente. Senza dimenticare squadre ostiche come Atalanta, Samp e Genoa”.
Infine la difesa di Khedira: “Viene spesso criticato? Non capisco il motivo, ha sempre giocato con tutti gli allenatori. O non capiamo nulla o è il contrario: in molti vedono le partite, in pochi le guardano”.