Roberto D'Aversa - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“La partita di oggi ci deve far credere di più nei nostri mezzi anche se spesso concediamo situazioni perché non abbiamo senso del pericolo. Ci deve far affrontare il resto del campionato per raggiungere l’obiettivo della salvezza, questa prestazione di stasera ci dà l’obbligo di lottare su ogni partita”. Questo il commento di Roberto D’Aversa dopo la sconfitta al Tardini del Parma contro la capolista Inter. Sotto di due reti, i ducali hanno accorciato le distanze con Hernani e cercato nel finale la rete del pareggio. “Abbiamo concluso la partita nella loro metà campo, sicuramente non abbiamo sfigurato contro la prima in classifica – prosegue il tecnico del Parma a Sky Sport – Nelle ultime tre partite abbiamo finito sempre in crescendo, è chiaro che analizzando i gol subiti si deve ragionare su miglioramenti che devono esserci per forza. Nella prima circostanza c’è stato un retropassaggio involontario, nel secondo dovevamo essere più bravi perché conoscevamo le caratteristiche della squadra avversaria: non si può lasciare campo aperto all’Inter, che diventa devastante”.
Proprio sulle disattenzioni difensive D’Aversa non nasconde le proprie preoccupazioni. “Commettiamo troppi errori che stanno condizionando la classifica. Da un lato c’è la convinzione che la squadra sta crescendo, dall’altro concediamo gol troppo facili – rimarca – La prima occasione l’abbiamo avuta noi, il primo gol subito è entrato per poco e ci sono state tante situazioni non sfruttate. Le grandi squadre devono servire da esempio, determinazione e cattiveria vanno messe in ogni cosa. Pellè? Oggi è stata una forzatura per recuperare la partita, la condizione fisica è lontana”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]