“La partita era questa, sapevamo che il Benevento veniva con 10 uomini dietro la palla. Lapadula lavorava sul nostro play. Questo lo sapevamo e proprio per questo dovevamo essere più veloci. Il primo tempo lo abbiamo fatto un pochino meglio rispetto al secondo dove abbiamo fatto un po’ più di confusione“. Così il tecnico del Parma, Fabio Liverani, nel post partita dell’incontro con il Benevento terminato 0-0 al Tardini. “Karamoh ha fatto una gara ordinata ma poco pulita tecnicamente. Pensavo che Brunetta potesse darmi qualcosina di più ma capire il calcio italiano è complicato. Ci vuole pazienza, è la terza partita dopo due mesi e mezzo. Per far giocare i giovani, soprattutto stranieri, ci vuole pazienza – ha sottolineato Liverani ai microfoni di Sky Sport -. Gervinho, in questa partita, non deve ricevere la palla con 10 passaggi prima di arrivare a lui ma va trovato velocemente. Così lui ti può creare delle difficoltà. Ma se passiamo per tutti gli uomini della difesa e del centrocampo è difficile accendere Gervinho. Dobbiamo capire contro chi giochiamo e come attivare i nostri compagni. Se lo servo rapidamente Gervinho diventa devastante, se gli porto la palla a un metro allora è complicato“.