“Sono molto contento. Prima della partita non volevo campare scuse, ma abbiamo 7-8 giocatori fuori ed è difficile regalarli a una squadra come il Parma che da anni si salva tranquillamente. La nostra squadra è stata bravissima, siamo venuti qui e non abbiamo subito nemmeno un tiro in porta. Veniamo dalla B ma ci stiamo facendo valere su ogni campo“. È questo il commento di Filippo Inzaghi nel post partita di Parma-Benevento 0-0, gara valevole per la decima giornata del campionato di Serie A. “Dobbiamo continuare con questa strada, giocando così possiamo toglierci delle belle soddisfazioni – ha aggiunto il tecnico del Benevento ai microfoni di Sky Sport -. Il Parma oggi aveva tante alternative come Gervinho, Karamoh, Inglese, Cornelius. Ma il nostro portiere non ha mai subito un tiro in porta“.
E ancora: “Cosa è cambiato dopo la partita contro lo Spezia? Ci sono state delle critiche eccessive per quella sconfitta. Veniamo dalla B, siamo una matricola e sappiamo che ci possono essere delle difficoltà. Quella partita è stata giudicata un po’ troppo frettolosamente. Non eravamo allo sbaraglio. Ora abbiamo preso una strada, quella della compattezza e del gioco“. Poi un retroscena su Ibrahimovic, suo ex compagno di squadra: “È impressionante, fa la differenza. Lui quando dice che un giocatore del Milan non può sbagliare un passaggio perché gioca nel Milan ti fa capire tutto. Lui è uno che pretende tanto ed è il primo ad allenarsi seriamente e a trascinare il gruppo. Io non soffrivo il suo carattere, noi eravamo grandi amici. A 37 anni assieme a lui ho fatto due gol al Real Madrid“.