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La sessione invernale 2022 si chiude col colpo più caro della storia di gennaio in Italia. Dusan Vlahovic ovviamente si prende Juventus e copertina della finestra di riparazione. Ed è proprio il club bianconero il protagonista con l’affare Zakaria che rinforza il centrocampo. Bene anche l’Inter (Gosens e Caicedo) mentre a metà classifica Torino ed Empoli (Ricci si muove su questo asse) sono le squadre che si rinforzano di più. Due colpi (Maitland-Niles e Sergio Oliveira) importanti per la Roma di Mourinho. Fin troppo ferme Milan e Lazio.
ATALANTA 6
La cessione di Gosens toglie qualcosa sulle fasce, anche se l’esterno tedesco si è visto poco in stagione. Boga e Mihaila invece danno quel tocco di imprevedibilità e facilità di dribbling che mancava dai tempi di Gomez.
BOLOGNA 6
Aebischer è un giocatore pronto, esperto, con presenze in Champions League alle sue spalle. La mediana ne esce rinforzata (in attesa del rientro a pieno regime di Schouten). Denso un colpo in prospettiva. Per il salto di qualità citofonare in estate.
CAGLIARI 5.5
Non può bastare il solo Lovato ad una squadra che fin qui ha dovuto ripescare tra rientranti dai prestiti (Gagliano) e alternative (Altare) per trovare soluzioni. Manca qualcosa a centrocampo e non solo.
EMPOLI 7
La cessione di Ricci è un passo inevitabile per una società che va avanti a plusvalenze ma che sa trattenere gli altri pezzi pregiati (Bajrami su tutti). In cabina di regia si libera l’occasione per Asslani e altri giovani. Benassi e Verre comunque aggiungono esperienza al reparto mentre Cacace (terzino) è un colpo a sorpresa da 9. Era seguito da tanti top club, lo prende l’Empoli che ha una batteria di laterali arretrati da zona europea.
FIORENTINA 6.5
Difficile giudicare e impossibile rinforzarsi se si vende un attaccante da 17 gol stagionali. Difficile rimproverare qualcosa a Commisso che di investimenti ne ha fatti anche in questo gennaio. Piatek e Ikone offrono alternative in più in attacco, aspettando Arthur Cabral che di gol in stagione ne ha già segnati ventisette tra campionato svizzero ed Europa. La sufficienza è piena.
GENOA 6.5
La strategia è “di ricercare i migliori talenti giovani ma già con esperienza”. Parola del gm Johannes Spors. Kevin Yeboah, Riccardo Calafiori, Roberto Piccoli, Morten Frendrup, Nadiem Amiri, Albert Gudmunsson sono tutti acquisti da leggere in questo senso: giovani, di prospettiva ma pronti per una lotta salvezza che si preannuncia durissima. Parte Pandev che ormai poteva dare poco alla causa, torna dal prestito anche Czyborra come un’opzione in più sulle fasce.
VERONA 6.5
Casale alla fine non è partito, in più arriva Retsos che è un rinforzo d’esperienza per la difesa di Tudor. Depaoli sulle corsie laterali è l’usato sicuro, curiosità per Praszelik che è nel giro dell’U21 polacca.
INTER 7.5
Gosens è uno dei migliori colpi di questo gennaio, Caicedo il fedelissimo di Inzaghi come uomo degli ultimi minuti. Difficile fare di più: due innesti mirati per i prossimi mesi di fuoco. La migliore dopo la Juve.
JUVENTUS 9
La regina del mercato invernale è la Vecchia Signora. Vlahovic è l’acquisto più caro della storia del mercato invernale in Serie A e risolve il problema di gol della squadra col peggior attacco tra le prime nove. Parte Bentancur e arriva Zakaria, per soli 8.6 milioni sfruttando la scadenza del contratto col Moenchengladbach. Come se non bastasse, c’è anche l’investimento su Federico Gatti che chiuderà la stagione al Frosinone.
LAZIO 4
La peggiore in assoluto. Aveva due priorità : un difensore centrale pronto per fare anche il titolare e un vice Immobile. Alla fine è arrivato solo Jovane Cabral, talentuoso (nel 2019 inserito tra i 50 migliori talenti al mondo), con precedenti fisici preoccupanti e sesto esterno d’attacco in rosa, contando anche i giovani Moro e Romero (che avranno meno spazio ma per loro non è stata neanche presa in considerazione una partenza in prestito). Radu e Patric restano le prime alternative ad Acerbi (al momento infortunato) e Luiz Felipe (che l’anno scorso è stato fuori per quasi tutto il girone di ritorno). Va via Muriqi, il vice Immobile ora è un falso nove a scelta di Sarri. Tesserato Kamenovic, parcheggiato a Formello da sei mesi.
MILAN 5
Nessun colpo presente, se non il giovane Lazetic (“Avrà una grande carriera”, dice Stankovic). Ma per l’immediato è un po’ pochino per la corsa Scudetto. Pioli deve fare il miracolo.
NAPOLI 6
L’emergenza era la difesa e un difensore è arrivato. Tuanzebe è un giocatore pronto, dovrà conquistarsi la maglia da titolare ma Spalletti ha l’alternativa che cercava dopo l’addio senza rimpianti di Manolas.
ROMA 6.5
La società si muove presto e piazza il duplice colpo. Sergio Oliveira e Maitland-Niles ampliano la rosa delle alternative per Mourinho e risolvono i due problemi più urgenti. L’impatto del portoghese è immediato con due gol nelle prime due partite, come solo Chivu ed El Shaarawy hanno fatto prima in giallorosso. Manca però ancora un tassello a centrocampo: quel discorso (e altri) è rimandato all’estate. La rosa non è ancora ad immagine e somiglianza di Mou.
SALERNITANA 7
Sabatini scatenato, aveva promesso 8 colpi, ne ha piazzati 11. A Salerno per la missione salvezza arrivano giocatori pronti. Alcuni forse troppo (Fazio), alcuni cercano il rilancio di una carriera che si è arenata (Verdi), altri sono rinforzi giusti per un club con quella dimensione (Mazzocchi, Sepe, Dragusin). Poi ci sono le scommesse sudamericane tutte sabatiniane: occhi su Mikael preso dallo Sport Recife.
SAMPDORIA 6.5
L’obiettivo era giampaolizzare la rosa, cioè renderla adatta al 4-3-1-2 marchio di fabbrica del tecnico abruzzese. Ecco Sensi e Sabiri che si giocheranno il posto sulla trequarti, aspettando il rientro di Damsgaard che però è ancora un’incognita. Poi Rincon, Magnani e infine l’investimento su Supriaha. Basta e avanza per la salvezza, buone basi per costruire il futuro.
SASSUOLO 6
Si pensa al futuro. Sfuma Lucca (ma solo per ora), arriva Moro che resta in prestito al Catania. Poi si pesca in casa Roma: Ngingi e Ciervo gioiellini giallorossi e ora neroverdi, un po’ come Frattesi.
SPEZIA sv
Mercato bloccato dalla Fifa.
TORINO 7
L’unica beffa arriva sul gong con Gatti scippato dalla Juventus. Per il resto solo applausi a Vagnati che consegna a Juric rinforzi che sembrano fatti su misura per lui. A partire da Samuele Ricci, uno dei migliori colpi di mercato di questo gennaio per convenienza sul prezzo (10 milioni) e prospettive future del giocatore. Si guarda al futuro anche per Pellegri e Seck. Sfortunato Fares che si è rotto il crociato al primo allenamento.
UDINESE 6.5
L’ormai ex promessa Benkovic (lo volevano Roma e Inter anni fa) cerca il rilancio, Marì ha l’esperienza che serve per la salvezza. Colpi in difesa e poco altro, ma l’Udinese è riuscita a blindare i gioielli.
VENEZIA 6.5
Nani e Cuisance sono nomi importanti. Qualità ed esperienza per migliorare una classifica che resta pericolosa. Nsame prende il posto di Forte come alternativa di Henry. Ma forse è mancato un centrocampista per sostituire l’infortunato Vacca.
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