L’ultima sfida del 2017 di Serie A termina 1-3 tra Hellas Verona e Juventus. Nel posticipo della diciannovesima giornata Matuidi e un Dybala a doppia identità portano la Juventus alla vittoria. Nel Verona in gol l’ex Caceres.
HELLAS VERONA
Nicolas 6
Si oppone bene alla Juventus in più occasioni, sopratutto su Higuain dalla corta distanza. Difficilmente avrebbe potuto fare di meglio sui gol subiti.
Ferrari 5.5
Mandzukic non è eccellente, ma quando lo scontro è in altitudine lui non riesce ad uscirne vincitore. Le avanzate di Alex Sandro sono un ulteriore problema.
Caracciolo 5.5
Come tutto il reparto difensivo, non riesce a contenere gli avversari nella prima frazione di gioco. Il secondo tempo lo vede più concentrato, nonostante i gol degli avversari.
Heurtaux 5.5
Dopo un primo tempo disastroso si risveglia nella ripresa e chiude diverse iniziative della Juventus. Complessivamente una partita non molto positiva.
Caceres 7
Gioca a tutto campo portandosi in fase offensiva ogni volta che ne ha occasione. Si accentra spesso per dare supporto all’attacco gialloblu rendendosi anche pericoloso con gli inserimenti in area di rigore, riuscendo anche a trovare il gol del pareggio con una conclusione da fuori area. (79′ Pazzini sv.)
Buchel 5.5
Lui, come tutto il centrocampo, non riesce a reggere il passo dei bianconeri. Commette un grave errore di marcatura su Higuain che per poco non porta la Juventus al raddoppio.
Romulo 6
Il Verona riesce ad avanzare solo grazie a qualche iniziativa dalle fasce, tra cui le sue. Ha molto fiato e non smette mai di inseguire l’avversario quando deve riconquistare il possesso.
Bessa 6
Il centrocampo bianconero è molto solido ma lui riesce con delle accellerazioni improvvise a prenderlo di sorpresa. Dimostra di potersi rendere pericoloso per buona parte del match.
Verde 6.5
Vince lo scontro contro Lichsteiner che non appare sempre lucido. Con il supporto di Bessa riesce ad avanzare fino a fondo campo per cercare l’uomo in area o tentare il dribbling.
Zuculini B. 5.5
Trova difficoltà a contenere gli scambi tra Alex Sandro e Mandzukic o Dybala. Mantiene un atteggiamento troppo aggressivo che spesso lo porta a commettere falli evitabili.
Kean 5.5
Completamente assente per tutto il primo tempo. Nel secondo tempo si rende protagonista di molte ripartenze che mettono in difficoltà la difesa avversaria.
All. Pecchia 6
Il Verona trova molti spunti sulle linee esterne, dove riesce addirittura a creare l’azione del gol. Nonostante la sconfitta la squadra ha dimostrato buone basi su cui ripartire.
JUVENTUS
Szczesny 5.5
Il Verona calcia poco fino al momento del gol, dove si fa trovare impreparato da Caceres.
Lichsteiner 5.5
Appare disorientato e poco concentrato. Sbaglia in più occasioni l’appoggio verso il compagno sulla fascia e si fa mettere troppe volte in difficoltà da Verde. (75′ Barzagli sv.)
Benatia 6
Con il supporto del compagno di reparto chiude le iniziative del Verona senza troppe difficoltà. Dimostra di essere il più pericoloso in mezzo all’area di rigore con la sua elevazione.
Chiellini 6.5
Si oppone agli attaccanti avversari con solidità, riuscendo ad anticiparli ogni volta. Mantiene il controllo anche quando il Verona accellera i ritmi.
Alex Sandro 6
Sulla fascia avanza spesso e lo fa nella maniera giusta. Ferrari va in difficoltà di fronte alle sue giocate che spesso lo portano al cross per le torri.
Khedira 6.5
Controlla il centrocampo senza sbavature. Gestisce bene ogni palla che gli passa tra i piedi senza mai rischiare un passaggio azzardato. Da due sue iniziative nascono le azioni di entrambi i gol.
Matuidi 7
Raccoglie una palla respinta dal palo e insacca la rete dell’1-0. Copre tutto il centrocampo senza sosta, pressando il portatore di palla avversario.
Bentancur 5.5
Bene nella fase difensiva, ma male in quella di costruzione. Palla al piede è troppo macchinoso e infatti soffre il pressing di Bessa. (46′ Bernardeschi 6 Si limita al compito semplice, ma la sensazione è che potrebbe fare di meglio)
Mandzukic 5.5
Più sotto tono rispetto al solito. Il cambio di fascia, davanti a Lichsteiner, lo mette in difficoltà e questo non gli permette di essere incisivo nella costruzione e nella finalizzazione.
Dybala 7
Allegri lo cambia di posizione per tre volte, dandogli più opportunità per fare meglio. Il risultato è sempre lo stesso: qualche dribbling ma nessuna giocata importante. Cambia tutto quando trova il gol che riporta la Juventus in vantaggio su un ottimo assist di Lichsteiner che gli dà la carica per arrivare anche alla doppietta.
Higuain 6.5
Dinamico. Dopo i primi dieci minuti di gioco calcia in porta due volte, colpendo il palo in un’occasione. Si abbassa per dare supporto al centrocampo, per poi ripartire insieme ad esso.
All. Allegri 6.5
La Juventus cambia qualcosa rispetto all’ultima uscita e si muta anche durante il match, ma il risultato resta lo stesso: altra vittoria e altri tre punti conquistati per restare in lotta scudetto.
