
Daniel Fila - Foto Mattia Radoni / IPA Sport / IPA
Il Venezia può sperare, il Monza vede più vicina la retrocessione. Al ‘Penzo’ la squadra di Eusebio Di Francesco torna a vincere dopo un digiuno di quattordici partite e lo fa col punteggio di 1-0 grazie ad un gol di Daniel Fila, espulso nel finale dopo un intervento pericoloso su Palacios. Il Venezia sale a 24 punti in classifica, mentre il Monza resta ultimo a quota 15.
LE PAGELLE DI VENEZIA-MONZA
VENEZIA
Radu 7
Decisivo dopo quattro minuti con una gran parata su Dany Mota. Preciso anche nelle uscite alte
Marcandalli 6
Seconda partita da titolare consecutiva. Di Francesco gli dà fiducia e lui non sfigura nelle sue fasi (61′ Haps 6 Fa le cose con ordine senza sbavature)
Idzes 7
Non sbaglia nulla. Sarà uomo mercato in estate
Candé 7
Probabilmente la sua miglior partita con la maglia del Venezia. Solido, attento e puntuale nei disimpegni
Zerbin 6.5
Ammonito dopo dieci minuti. Il rischio è alto, soprattutto per chi non è abituato a difendere con un cartellino come spada di Damocle. L’ex Napoli però se la cava bene e resta nel vivo del gioco
Perez 6
Dialoga bene con i compagni in un reparto di qualità (71′ Doumbia 6 Con lui il centrocampo è più robusto nel momento di necessità)
Nicolussi Caviglia 6.5
Mette ordine alla manovra. Solido anche in fase difensiva. Sfiora il gol con un calcio di punizione morbido
Busio 6.5
Subisce tanti falli e si muove bene tra le linee
Ellertsson 7
Non è giornata per finezze e lo capisce da subito. Tosto nei contrasti e nei duelli, come al 73′ quando con una spallata manda a terra Birindelli prima di servire l’assist vincente per Fila
Oristanio 5.5
Solo Nico Paz, Leao e Yildiz hanno completato più dribbling di lui in Serie A. Oggi però si è visto poco: qualche sterzata e rari lampi. Sostituito all’ora di gioco (60′ Yeboah 6.5 Prende un giallo dopo pochi secondi. Imprevedibile nel bene e nel male. Sbaglia un gol facile, ma ha il merito di togliere punti di riferimento alla difesa avversaria)
Gytkjaer 5
Non incide. Anche nelle sponde è poco efficace. Si conferma bomber da panchina, visto che le due reti messe a segno in questo campionato dall’attaccante danese sono arrivate dopo essere entrato a gara in corso (60′ Fila 7 Il primo gol in Serie A è pesantissimo e regala una speranza ai lagunari. Bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto. Nel finale subisce un’espulsione che pesa per il prossimo scontro diretto con l’Empoli)
MONZA
Turati 7
Non ha colpe sul gol. Anzi, evita il 2-0 con un grande colpo di reni sulla punizione di Nicolussi Caviglia
Pereira 6
Dopo la brutta partita contro il Como, entra in campo con un piglio diverso. Più concentrato e preciso
Izzo 6
Fa buona guardia in difesa. Si ferma per un problema fisico (50′ Caldirola 4.5 Entra malissimo in campo: si fa saltare più volte e non riesce a prendere le misure agli avversari)
Carboni 6
Feroce nelle preventive e in pressione. Bravo anche nel proporsi in fase offensiva (76′ Palacios sv)
Birindelli 5
Suo il primo squillo della ripresa con un sinistro impreciso. Al 73′ però perde il duello fisico con Ellertsson che porta al gol di Fila
Urbanski 5.5
Un giallo al 27′ lo limita. Si affaccia in area avversaria con un colpo di testa, ma la sua partita è povera di lampi (76′ Forson sv)
Bianco 6
Porta a termine il suo compito senza fuochi d’artificio
Akpa Akpro 6
L’ex Lazio è in forma e si vede. Cambia spesso passo ed è pulito anche nella circolazione palla (76′ Gagliardini sv)
Ciurria 5.5
Parte bene, ma cala col passare dei minuti. Non riesce ad incidere nella sua area di competenza
Mota 6
Il più ispirato in casa biancorossa. Sempre nel vivo del gioco e sempre pronto a cercare una giocata verticale. L’esecuzione però non sempre è delle migliori
Keita sv
Esce tra le lacrime. Da valutare le sue condizioni (26′ Caprari 6 Offre più di uno spunto, ma manca il guizzo decisivo)