Dall’Udinese all’Udinese. La Roma vince al Bluenergy Stadium e mette fine al suo mal di trasferta, visto che in assoluto si era già arrivati a diciotto in fila e in Serie A erano ben tredici le partite lontano dall’Olimpico consecutive senza nemmeno una vittoria, con sette pareggi e sei sconfitte nel periodo. La striscia si era aperta ad aprile scorso con De Rossi, era proseguita con Juric ed è ora Ranieri a mettere fine a una vera e propria maledizione che è costata tanti punti per poter provare a lottare per le coppe europee. L’ultimo successo fuori casa risaliva al 25 aprile, proprio in casa dell’Udinese, in quella partita interrotta e ripresa qualche giorno dopo per il malore a N’Dicka, e a gennaio dell’anno successivo, nove mesi dopo esatti, torna il sorriso ai giallorossi, ancora in terra friulana.
Una vittoria che matura su rigore, visto che entrambe le reti della Roma arrivano dal dischetto con Pellegrini e Dovbyk a segno, rimontando così il gol di Lucca nel primo tempo. I capitolini, in formazione rimaneggiata dopo la debacle olandese di giovedì, e senza Dybala e Paredes dal 1′ tra gli altri, riescono comunque a risolvere la pratica, anche se devono soffrire tantissimo contro i bianconeri. Arriva a ogni modo l’undicesima partita senza sconfitte per la Roma nelle ultime tredici in casa dell’Udinese, mentre per la seconda volta di fila in questo campionato i capitolini hanno vinto due partite consecutive in Serie A, in questo caso contro Genoa e Udinese, e nel complesso sono quattro vittorie e due pareggi nelle ultime sei, un cambio di passo niente male dopo il ko inaspettato di Como.
LE PAGELLE DI UDINESE-ROMA
UDINESE
Sava, voto 5 Combina un pasticcio con quell’uscita a valanga che provoca il secondo rigore. Non para né il primo né il secondo.
Kristensen, voto 5 Un po’ tentennante da braccetto di sinistra, là dove deve necessariamente traslocare ben presto.
Bijol, voto 6 Buona prova su Dovbyk, che però lo tiene sotto pressione per tutta la partita.
Tourè, sv (dal 7′ pt Kabasele 5 Non entra affatto bene a freddo e spesso è fuoritempo nelle chiusure, poi provoca il primo calcio di rigore)
Modesto, voto 5 Poca spinta e poca qualità a destra, le connessioni con Thauvin funzionano anche poco. (dal 33′ st Sanchez 5.5 Ha poco tempo per incidere, ma lo sfrutta non bene)
Lovric, voto 5.5 Tocca molti palloni, non riesce però a smistarli con qualità e ad arrivare in zona tiro. (dal 21′ st Ekkelenkamp 6 Dovrebbe dare qualità ed estro, finisce spesso e volentieri incastrato in tocchi semplici e scolastici)
Karlstrom, voto 5 Impacciato e macchinoso in cabina di regia, aiuta anche poco il terzetto difensivo facendosi spesso prendere alle spalle. (dal 21′ st Atta 5.5 Sembra il replicante di chi va a rimpiazzare)
Payero, voto 6.5 Tra i più attivi dei bianconeri, affonda più volte e da mezzala si trasforma a volte in attaccante aggiunto. (dal 33′ st Pafundi sv Non tocca un pallone)
Zemura, voto 5.5 Costante proiezione offensiva, però dietro manca la sua copertura in occasione del secondo rigore.
Thauvin, voto 5.5 Tocca tantissimi palloni, forse troppo, anche perché gli errori sono molti. Da lui ci si aspetta tantissimo del resto.
Lucca, voto 6.5 Un gran gol nel primo tempo, poi fatica a mettersi in mostra nella ripresa, anche se Mancini a volte non trova le contromisure.
Allenatore: Runjaic, voto 6 Non c’è molto da rimproverare alla sua squadra, ben messa in campo e quadrata. E’ però innegabile una certa flessione.
ROMA
Svilar, voto 6 Nessuna parata impossibile, nessun errore e bene nelle uscite.
Rensch, voto 6 Esordio positivo nel complesso da braccetto di destra, dimostra duttilità. Nel giro di dieci secondi a inizio ripresa viene però preso in giro più volte da Payero. (dal 25′ st Zalewski 6.5 Entra bene e si gioca nel migliore dei modi la rara chance avuta)
Mancini, voto 6 Non entusiasmante a tratti nella marcatura di Lucca, si trova forse meglio da braccetto e non da centrale.
N’Dicka, voto 6.5 Non è una partita come tutte le altre per lui, gioca però con grande concentrazione ed è tra i migliori.
Celik, voto 6 Meglio rispetto ad altre volte. Da segnalare una bella chiusura alla disperata a fine primo tempo. (dal 1′ st Shomurodov 6 Inizia molto bene, si spegne però man mano che ci si avvicina al triplice fischio)
Konè, voto 6.5 Solita prova di sostanza e anche di qualità per il vero grande acquisto di agosto.
Pisilli, voto 5.5 Non entusiasmante la sua prestazione oggi, ci si poteva attendere di più.
Angelino, voto 6.5 Qualità e voglia di affondare di continuo sulla corsia mancina per lui, uno dei migliori.
Baldanzi, voto 5 Si fa vedere pochissimo e cala alla distanza. Rimandato. (dal 13′ st El Shaarawy 6.5 Ci mette tanta verve e si procura il secondo rigore facendosi stendere da Sava)
Pellegrini, voto 6 Ha il merito di segnare il rigore del pareggio, per il resto non è una delle due migliori prove. (dal 36′ st Cristante sv)
Dovbyk, voto 7 La butta dentro su rigore e conferma il suo ottimo periodo a livello realizzativo. Decisivo l’ucraino. (dal 36′ st Dybala sv)
Allenatore: Ranieri, voto 6.5 Decide di lasciar fuori alcuni titolari e riesce finalmente a rompere la maledizione trasferta.
IL TABELLINO
UDINESE (3-5-2): Sava 5; Kristensen 5.5, Bijol 6, Tourè sv (7’pt Kabasele 5); Modesto 5 (33’st Sanchez 5.5), Lovric 5.5 (21’st Ekkelenkamp 6), Karlstrom 5 (21’st Atta 5.5), Payero 6.5 (33’st Pafundi sv), Zemura 5.5; Thauvin 5.5, Lucca 6.5. In panchina: Selvik, Padelli, Kamara, Bravo, Pejicic. Allenatore: Runjaic 6.
ROMA (3-4-2-1): Svilar 6; Rensch 6 (25’st Zalewski 6.5), Mancini 6, N’Dicka 6.5; Celik 6 (1’st Shomurodov 6), Konè 6.5, Pisilli 5.5, Angelino 6.5; Baldanzi 5 (13’st El Shaarawy 6.5), Pellegrini 6.5 (36’st Cristante sv); Dovbyk 7 (36’st Dybala sv). In panchina: De Marzi, Gollini, Abdulhamid, Hummels, Paredes, Soulè, Dahl, Saelemaekers. Allenatore: Ranieri 6.5.
ARBITRO: Sozza di Seregno 6.
RETI: 38’pt Lucca, 5’st Pellegrini (rig), 19’st Dovbyk (rig).
NOTE: Pomeriggio di leggera pioggia, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Celik, Pellegrini, Karlstrom, Atta. Angoli: 1-6. Recupero: 6′, 4′.
LE DICHIARAZIONI
KOSTA RUNJAIC – “Abbiamo fatto troppi errori, soprattutto nel secondo tempo. C’era bisogno di maggiore aggressività e agonismo in campo, quello che ci ha portato in vantaggio. Poi c’è stata un po’ di sfortuna sui gol degli avversari. Dobbiamo essere concentrati sulla prossima partita a livello mentale. Abbiamo perso contro il Como e ora con la Roma. Dobbiamo pensare a noi stessi e parlare per capire cosa c’è da sistemare in vista del prossimo match”. Così il tecnico dell’Udinese, Kosta Runjaic, ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta per 2-1 contro la Roma. “La classifica è quella che è. Abbiamo perso due partite consecutive e subito sei gol, che sono troppi. Dobbiamo migliorare le nostre prestazioni, solo il duro lavoro ci può aiutare ad uscire da questa situazione”, aggiunge l’allenatore bianconero.
CLAUDIO RANIERI – “I ragazzi erano già carichi da dopo l’Olanda, dove abbiamo fatto una buona partita senza raccogliere nulla. Siamo venuti qui per vincere la partita. I ragazzi sono rientrati in campo aspettando l’Udinese per far capire che eravamo pronti a giocare il secondo tempo. Bisogna avere più fiducia e più rabbia agonistica, non possiamo averla soltanto in casa con l’Olimpico che ci spinge. Dobbiamo essere senza sentimenti, in casa e fuori casa. Questa è la Roma che voglio e vorrei sempre vedere per voglia e determinazione”. Così, ai microfoni di Dazn il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, dopo la vittoria per 2-1 in casa dell’Udinese. “Entrare tra le prime otto? È difficile, non ci sono partite facili, soprattutto nel girone di ritorno. Dobbiamo dare importanza agli avversari in egual misura”, spiega Ranieri che oggi ha lanciato dall’inizio il nuovo acquisto Rensch. “Non era facile per lui, è arrivato da tre giorni. È un ragazzo che si applica e ha un buon tempo di inserimento. Io lo conosco e presto lo conosceranno anche i compagni”, aggiunge l’allenatore giallorosso. A portare l’Udinese in vantaggio era stato Lorenzo Lucca: “E’ un buon giocatore, è un ottimo giovane. Lo stiamo seguendo. Chissà…“, spiega Ranieri.