Samir Handanovic - Foto Antonio Fraioli
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Il Torino batte l’Inter con il punteggio di 1-0, nella gara valida per la ventunesima giornata del campionato di serie A. La formazione allenata da Walter Mazzarri vince ai danni della ex squadra del proprio allenatore, grazie al tocco vincente di Izzo al 35′ del primo tempo. I nerazzurri guidati da Luciano Spalletti non sono riusciti a reagire nonostante il cambio di formazione imposto dal mister di Certaldo nella ripresa.
Andiamo a vedere le pagelle del match
TORINO (3-4-1-2)
Sirigu 6.5
Comanda alla grande il reparto arretrato del Toro, di fatto l’Inter costruisce poco ma il sardo si fa trovare pronto.
Izzo 7
Suo non solo il merito di aver segnato il gol da tre punti dei suoi, ma anche quello di aver fatto una grande prova.
Djidji 7
La sua esperienza al centro della difesa gli consente di annullare un certo Mauro Icardi, non una cosa da poco.
N’Koulou 6.5
Acompletare la grande prova della difesa granata ci pensa il camerunense, ottima guida sul centro-sinistra.
De Silvestri 6
Prova sufficiente per l’esterno destro del Torino, attento più a tamponare che ad offendere sulla sua fascia.
Ansaldi 6.5
Si trasforma ancora una volta in uomo assist, nella seconda (e convincente) prova consecutiva da mezzala. (81′ Berenguer sv)
Rincon 6.5
Ancora una prova da vero “general” per il venezuelano, che interdisce e mette la sua proverbiale grinta in campo.
Lukic 6
Prova sufficiente per il serbo, che si trova a proprio agio e vince la sfida balcanica a distanza con Brozovic (77′ Baselli sv)
Aina 6.5
Dalla sua parte c’è il grande ex D’Ambrosio, e lui vince la sfida con tanta corsa e la solita voglia di emergere.
Zaza 6
Dal punto di vista realizzativo ci si aspetta sempre qualcosa, però sul piano della grinta non lesina mai. (89′ Iago Falque sv)
Belotti 6
Discorso simile rispetto al suo collega di reparto, si aggiunga che il Gallo ha giocato con qualche acciacco.
All. Mazzarri 6.5
Spalletti si adegua al suo avversario, che vince gran parte dei duelli individuali e vince con merito.
INTER (3-4-1-2)
Handanovic 6
Può poco o nulla sul gol di Izzo, in generale gioca una prova senza infamia nè lode.
de Vrij 6
Ritrova il modulo in cui giocava alla Lazio, le condizioni critiche di Belotti non lo mettono sotto pressione.
Miranda 5.5
Quasi sempre in apnea il brasiliano, le cui condizioni non sono degne di giocare tanti minuti a questi livelli (54′ Nainggolan 6: il Ninja prova a dare il massimo nei minuti concessi, probabilmente dal primo minuto avrebbe fatto meglio)
Skriniar 6.5
E’ sempre lui il migliore in campo nel reparto arretrato dell’Inter, non lascia respirare nessuno.
D’Ambrosio 5.5
Torna da avversario a Torino e fa una gran fatica contro Aina, a tratti a dir poco scatenato.
Brozovic 5.5
Il croato si propone in una versione “all’antica”, cioè svogliato e quasi capitato in campo per caso.
Vecino 5.5
Da lui ci si aspetta grinta e puntualità negli inserimenti, ma Spalletti non è soddisfatto e lo sostituisce (83′ Candreva sv)
Dalbert 5
Il brasiliano capisce che il Torino non è il Benevento affrontato in coppa, e di conseguenza fa grande fatica.
Joao Mario 5
Non è la sua miglior giornata, non dà il cambio di passo necessario per creare palle gol in buona quantità (71′ Politano 4: ha subito una buona occasione in avvio, poi rovina tutto facendosi espellere in malo modo)
Icardi 5
E’ forse lui il simbolo di una brutta Inter scesa in campo, non crea nulla nei pochi palloni che – va detto – gli arrivano.
Martinez 5.5
Demerita meno del suo connazionale perchè quantomeno prova a sbattersi per la squadra, senza costrutto.
All. Spalletti 5
Se Mazzarri vince la guerra tattica e di nervi, lui la perde nettamente per il semplice fatto di essersi adattato.