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Il Torino batte l’Inter per 1-0 nel lunch match della trentunesima giornata di Serie A 2017-18. Basta un gol di Ljajic agli uomini di Mazzarri per superare le resistenze nerazzurre e conquistare tre punti per la classifica.
TORINO
Sirigu 6.5
Commette una ingenuità in uscita che poteva costare caro. Perisic spreca e lui ringrazia. Si riscatta un minuto dopo con un miracolo su Icardi
Moretti 6
Gara precisa e senza sbavature
N’Koulou 7.5
Della complicata sistemazione difensiva a 3 di Mazzarri, è lui la pedina più preziosa con il compito di staccarsi e di prendere in consegna Borja Valero tra le linee. Vale come un gol il suo salvataggio sulla linea su Gagliardini
Burdisso 6.5
Gli ex di turno non falliscono l’appuntamento, l’ex Roma e Inter è il veterano della difesa e la guida con ordine
Ansaldi 7
Attento in fase difensiva e irresistibile in fase di progressione
Baselli 6.5
Mette ordine alla manovra e sfoggia qualche giocata di classe (79′ Acquah 6 Entra bene in partita)
Obi 6.5
Un motorino instancabile di centrocampo. Soffocante il suo pressing sul regista nerazzurro, sbaglia qualche giocata ma gli si perdona (87′ Valdifiori s.v.)
De Silvestri 7
Il gol di Ljajic premia quanto accaduto precedentemente. Cioè la sua dedizione e la sua scelta di correre su un pallone apparentemente perso, poi l’assist perfetto per i piedi del serbo. Sfiora il gol sugli sviluppi di un angolo, ci vuole il miglior Handanovic per negargli la gioia della rete
Ljajic 6.5
Uno dei tanti ex della partita. Ha due occasioni: una la sfrutta per l’1-0, l’altra la spreca da posizione defilata. Se l’obiettivo è rientrare in pianta stabile nell’11 titolare, l’ex Roma nelle ultime uscite sta portando avanti bene il compito
Iago Falque 6
C’è del lavoro sporco da fare e lui non si tira indietro. Sul piano delle giocate, lascia il palcoscenico ad altri ma la sua gara è sufficiente a cornice della sua migliore stagione in Italia. E gli applausi al momento della sua uscita, lo dimostrano (73′ Edera 6 Esagera ogni tanto con qualche giocata e dribbling di troppo)
Belotti 7
Ingaggia un duello fisico con Miranda. Fa salire la squadra, non disdegna le sportellate con i centrali nerazzurri e svolge un lavoro di sacrificio che farà sicuramente piacere a Mazzarri.
Mazzarri 6.5
Mette in campo un complesso sistema di pressing con marcature ad uomo prefissate. Ha trovato la quadratura della squadra, il modulo funziona
INTER
Handanovic 6.5
Non può nulla sul gol di Ljajic. Poi diventa superman sulla zampata di De Silvestri sugli sviluppi di un angolo
Cancelo 6.5
Qualche errore di natura tecnica non da lui, ma dà il suo solito contributo in fase di spinta
Miranda 6
Il duello con Belotti è fatto di colpi proibiti reciproci e le ammonizioni ad entrambi lo confermano
Skriniar 6
La prestazione difensiva nerazzurra è nel complesso sufficiente. Solo l’imprevedibile chiusura errata di Perisic e una intuizione di Baselli l’hanno beffata.
D’Ambrosio 6
Forse pecca di reattività in occasione dell’1-0 granata. Ma il goffo retropassaggio di Perisic ha creato una situazione di gioco imprevedibile e risulta difficile rimproverargli qualcosa (86′ Ranocchia s.v.)
Gagliardini 5.5
Nel primo tempo è in ritardo sulle palle vaganti, Brozovic lavora anche per lui
Brozovic 7
Rischia tantissimo con una serie di falli che potevano costare ai suoi un uomo in meno. Ma è il più vivace del centrocampo nerazzurro con sortite offensive e una conclusione che impegna in più di una occasione Sirigu
Candreva 6
C’è l’ossessione del gol, inutile negarlo. Nel primo tempo prova il tiro da ogni posizione senza successo. Si dà da fare. Una prestazione appena sufficiente per la gara di oggi, insufficiente se inserita nel contesto di una stagione che ancora non prende il volo (59′ Rafinha 6 Prova a darsi da fare ma non basta)
Borja Valero 5
Vittima del pressing aggressivo dei padroni di casa. Si piazza tra le linee ma è un fantasma (68′ Karamoh 6.5 C’è voglia di dimostrare e si dà da fare anche in fase difensiva. Generosità e classe al servizio di Spalletti)
Perisic 5.5
Al 10′ ha la porta spalancata ma spreca senza sfruttare il regalo di Sirigu. E se è la fretta a negargli il gol nella prima occasione, nella seconda è la traversa a dirgli di no. Ammirevole il suo recupero su Belotti ma il retropassaggio inganna D’Ambrosio e spalanca le porte a De Silvestri
Icardi 6
Sfiora il gol in avvio con una gran girata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Poi fa tanto movimento, ma è poco premiato
Spalletti 6
L’Inter è intraprendente, vivace e con una idea di gioco ben precisa al punto da colpire tre pali e impegnare Sirigu in svariate occasioni. Questa volta la sfortuna ci ha messo del suo