Gerson - Foto Antonio Fraioli
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Finisce 1-4 per la Fiorentina la partita del Paolo Mazza che apre la domenica del 24esimo turno di Serie A. È la Spal a passare in vantaggio con Petagna(36’). I ragazzi di Pioli trovano il pareggio con una staffilata di Fernandes(44’) e vanno a riposo sull’1-1. Nel secondo tempo succede di tutto. Segna Valoti ma il suo gol viene annullato dal VAR perchè l’azione degli estensi era incominciata con un fallo da rigore di Felipe su Chiesa. Allora Veretout fa 1-2 di rigore (78’) e di fatto incanala il match per i viola. Simeone e Gerson(80’ e 88’) chiudono una partita rocambolesca e che lascia l’amaro in bocca alla squadra di Semplici.
Spal (3-5-2)
Viviano 6
Attento con i piedi su Gerson, incolpevole sui quattro gol della Fiorentina.
Cionek 5.5
Buona la partita dell’ex Palermitano sino agli ultimi attimi di gara in cui si eclissa come il resto della retroguardia della Spal.
Felipe 5.5
Tanta esperienza messa in campo dal difensore brasiliano. Sicuro e pragmatico non concede spazi sino alla gravissima ingenuità che costa il rigore dell’1-2. (86’ Floccari S.V.)
Bonifazi 6.5
Partita molto convincente del giovane di proprietà del Torino. Mai in affanno, non rischia praticamente e dimostra anche buone capacità tecniche quando è costretto ad uscire palla al piede.
Lazzari S.V.
Sfortunato, esce dopo soli 10 minuti per un problema alla coscia. (8’ Murgia 5.5 Costretto a subentrare dopo pochi minuti fatica ad imporre la sua qualità in mezzo al campo.)
Valoti 6
Sempre nel vivo del gioco della squadra di Semplici, segna la rete poi annullata dal VAR e regala successivamente il gol che chiude il match. Da eroe ad antieroe in pochi minuti.
Valdifiori 6
Partita di ordine e disciplina dell’ex Napoli. Poche le giocate in verticale ma altrettanto sparuti sono gli errori in appoggio. (46’ Schiattarella 5.5 Tanta grinta, poca qualità per il centrocampista che ha surrogato Valdifiori a fine primo tempo.)
Kurtic 5.5
L’uscita di Manuel Lazzari lo costringe a coprire la fascia sinistra e non è propriamente il suo ruolo. Si sacrifica ma è avulso dal gioco per larghi tratti del match.
Fares 6.5
Il franco-algerino deve indietreggiare dopo l’infortunio di Lazzari e non se la cava male considerata la qualità dell’attacco viola. Preziose le sue discese sulla sinistra.
Antenucci 5
Poco presente, poco preciso e gravemente egoista quando calcia addosso a Milenkovic con affianco Petagna in ottima posizione.
Petagna 7
Corre, sgomita, lotta e ad alla prima palla utile fulmina Lafont. Solita partita di cuore del bomber ex-Atalanta.
All. Semplici 6
Deve fare a meno di Lazzari e risistema i suoi in maniera ordinata. Finale deciso dagli episodi: non ha colpe l’allenatore degli estensi.
Fiorentina (4-3-3)
Lafont 6
Clamorosa l’indecisione con i piedi che rischia di costar caro ai suoi, notevole il riflesso su Valdifiori che si rivela inutile per il tap-in di Petagna.
Ceccherini 6
Non ha da sudare parecchio in fase difensiva perchè dal suo lato vi è un Kurtic in palese difficoltà. Non lo si ricorda per azioni particolarmente intraprendenti. (46’ Laurini 6 Tanta attenzione in marcatura, poca qualità in fase di non possesso.)
Milenkovic 5
Spesso fuori posizione il gigante serbo non è a suo agio nel ruolo dei difensore centrale ed è spesso costretto a rimediare commettendo fallo.
Vitor Hugo 6
Non c’è Pezzella e si vede. Anche il brasiliano è confuso più del dovuto e soffre oltremodo la fisicità di Petagna. Cresce con il passare dei minuti.
Biraghi 5
Gravissima l’indecisione su Antenucci da cui scaturisce il vantaggio della Spal.
Benassi 6
Fatica ad entrare nel vivo del gioco. Cresce con il passare dei minuti proponendosi con maggiore intensità nell’area avversaria, ma senza successo. (72’ Simeone 7 Entra con una voglia clamorosa ed è suo il “coast to coast” che chiude i conti al Paolo Mazza.)
Edimilson Fernandes 6.5
Partita di incredibile sostanza per lo svizzero coronata con il secondo gol consecutivo in trasferta. Se a Udine aveva calciato perfettamente con il destro, qui spacca la porta con un sinistro fulminante. (82’ Dabo S.V.)
Veretout 6.5
Qualità e velocità sin dai primi minuti. Perfetto il rigore che fulmina Viviano.
Gerson 6.5
Si muove dietro le due punte e lo fa sempre con i tempi giusti. Valoti gli regala il pallone dell’1-4.
Chiesa 7
Mette in campo sempre tanta energia, qualità ed intelligenza calcistica. Si conquista il calcio di rigore con una discesa strepitosa sulla fascia sinistra.
Muriel 5
In difficoltà l’ex Samp con la difesa molto compatta della squadra di Semplici ha la colpa di non concretizzare un ottimo traversone di Biraghi centrando la traversa da pochi passi.
All.Pioli 6.5
Bravo a far entrare Simeone nel momento giusto, fortunato per come gli episodi hanno consentito ai suoi ragazzi di espugnare il Mazza.