[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Finisce 4-0 la seconda partita della 21° giornata di Serie A fra Sampdoria e Udinese. Nella partita di Marassi sono andati in gol Quagliarella con una doppietta, Linetty e Gabbiadini. Tre punti importanti per i blucerchiati che ora si avvicinano all’obiettivo stagionale dell’Europa League. Grande prestazione di Quagliarella, che con la sua doppietta eguaglia il record di Batistuta, andato in gol per undici partite di campionato consecutive. Delude De Paul, distratto dalle voci che lo vogliono vicino all’Inter per giugno. Sprofonda la squadra di Nicola, ora più che mai invischiata nella lotta per non retrocedere. Vediamo le pagelle del match:
Sampdoria (4-3-1-2):
Audero 6
Non viene mai impegnato, ma riesce a prendere comunque un giallo per perdita di tempo al 60’ sul 2-0. Poteva evitare.
Berezynski 6,5
Bella sfida con D’Alessandro sulla fascia destra, si intende alla grande con Praet ma è un po’ impreciso sui cross. La sua posizione molto avanzata aiuta la Samp a mantenere schiacciato l’Udinese.
Colley 6.5
Controlla con tranquillità i palloni sporchi nell’area blucerchiata, e riesce a dare sicurezza al reparto. Rischia di farsi male nel primo tempo, ma continua la partita senza particolari problemi.
Andersen 6,5
Tiene bene botta su Okaka, riuscendo a non essere falloso nonostante la grande fisicità della punta friulana. Sicuro.
Murru 6
Scende meno sulla fascia rispetto al collega Berezynski, ma quando lo fa è sempre pericoloso. Da un suo spunto nasce il rigore del 2-0. Non è mai impegnato in fase difensiva, ma per quello deve ringraziare gli esterni dell’Udinese. (76’ Tavares SV)
Praet 6
I suoi calci piazzati sono sempre insidiosi, e si muove molto bene in mezzo al campo. Una prestazione intelligente da parte di un giocatore che sta crescendo molto. Qualità e quantità .
Ekdal 6,5
Un gigante davanti la difesa, recupera una marea di palloni e fa girare bene palla. Sono pochi i giocatori che riescono a giocare da registi e da incontristi, e lui è uno di quelli.
Linetty 7
Corre moltissimo e aiuta Murru sulla fascia destra. Giocatore indispensabile per questa Sampdoria, sia in fase di copertura, sia quando c’è bisogno di attaccare. Pecca un po’ di precisione, ma riesce comunque a bucare Musso per il 3-0. Leader.
Saponara 7
Grande prova da trequartista per lui, non fa mai rimpiangere lo squalificato Ramirez. Rifornisce spesso gli attaccanti con bei passaggi, ed è una costante spina nel fianco per la difesa dell’Udinese. L’assist per Linetty è una perla.
Quagliarella 8
Giovedì compirà 36 anni, ma gioca come se ne avesse 10 in meno. Segna due rigori pesantissimi ed eguaglia il record di gol consecutivi di Batistuta. L’assist per Gabbiadini corona una prestazione fenomenale, fa reparto da solo e tocca una marea di palloni. Eterno. (85’ Kownacki SV)
Defrel 6
Impalpabile nel primo tempo, ma si palesa nel momento forse più complicato della Samp, incapace di scardinare la difesa friulana. Anticipa un ingenuo Behrami e guadagna un rigore d’oro. Al resto ci pensa Quagliarella. (74’ Gabbiadini 6,5: Segna un gol al primo pallone toccato, bentornato in Serie A.)
All. Giampaolo 7
È uno dei migliori allenatori della Serie A, e lo dimostra restando in zona Europa League con la sua Sampdoria. La squadra è schierata in maniera intelligente, schiacciando l’Udinese con due terzini molto alti. Con un bomber come Quagliarella, poi, è tutto più facile. Merito suo anche la riscoperta di Saponara, in un ruolo da trequartista che sembra essere cucito su misura per le caratteristiche dell’ex Fiorentina.
Udinese (3-5-2):
Musso 6,5
Provvidenziale sui giocatori blucerchiati in diverse occasioni, dimostra sicurezza e si arrende solo a conclusioni oggettivamente imparabili.
Opoku 5,5
Bene in fase difensiva, ma quando deve impostare crea più di un brivido ai tifosi friuliani, rischiando la frittata al ventesimo dopo una sanguinosa palla persa sulla trequarti. Si occupa di Quagliarella e lo limita come può. Concede il rigore del 2-0 tenendo il braccio largo sulla conclusione di Murru. (76’ Zeegelaar SV)
Troost-Ekong 5,5
Nel primo tempo in area non rischia nulla, murando più volte le conclusioni dei giocatori blucerchiati. Nella seconda parte sprofonda insieme a tutto il reparto.
Nuytinck 6
Solita partita di livello per lui. Non concede respiro a Defrel nel primo tempo, ma nel secondo è lasciato totalmente solo dal centrocampo che non fa filtro. Se la cava bene, nonostante tutto.
Stryger Larsen 5
Supera la metà campo per la prima volta al 45’, e non è un dettaglio per uno che dovrebbe fare l’esterno destro. In difesa non riesce ad aiutare la squadra, nonostante rimanga molto basso. Prestazione insufficiente per lui.
Behrami 5
Buona prestazione nel primo tempo, ma si addormenta in occasione del rigore. Defrel sbuca alle sue spalle e lui lo colpisce in maniera ingenua. Pecca di esperienza, una qualità che dovrebbe possedere dopo 10 anni di Serie A. Esce al 41’ in seguito ad un problema fisico. (41’ Pussetto 5,5: Entra al posto di Behrami senza preavviso, non riuscendo a rendersi utile soprattutto quando deve attaccare.)
Mandragora 5,5
Tecnicamente è il migliore dell’Udinese, ma in fase di copertura si fa mettere spesso in mezzo dai centrocampisti della Sampdoria. Non riesce ad incidere, ma è penalizzato anche dall’atteggiamento difensivo della sua squadra. Rimedia un evitabile giallo di frustrazione sul 3-0.
Fofana 5.5
Non è il solito Fofana, anche se nel primo tempo è suo l’unico tiro in porta dei bianconeri. Come per i compagni di reparto, si trova molto in difficoltà a limitare i centrocampisti della Samp, che sembrano andare al doppio della velocità .
D’Alessandro 6
Spinge molto ma in fase di copertura si abbassa troppo consentendo a Praet e Berezynski di arrivare spesso al cross. È l’unico che corre dell’Udinese, provando a creare qualcosa di pericoloso nonostante non venga aiutato minimamente dai compagni.
De Paul 5
Nel primo tempo si fa fatica a ricordare un’azione passata dai suoi piedi. L’Udinese prova ad agire di contropiede, ma lui manca all’appello e non riesce a fare da collante fra centrocampo e attacco.
Okaka 6
Lotta come un leone su ogni palla, ma è veramente troppo lontano dalla porta per fare male. Non è supportato da De Paul e deve fare il lavoro sporco da solo, venendo puntualmente bloccato dai difensori blucerchiati. Isolato. (76’ Lasagna SV)
All. Nicola 4,5
La sua squadra prova più a difendersi che ad attaccare, provando ad agire principalmente in contropiede, che però non avviene mai anche per colpa di un De Paul lento e prevedibile. Sostituisce Behrami a fine primo tempo per un’incomprensione con lo svizzero, dando l’impressione di essere in confusione come la sua squadra. L’atteggiamento della squadra nel secondo tempo è inaccettabile. Per salvarsi servirà sicuramente altro.