Serie A Sampdoria-Inter 0-5: pagelle

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Allo stadio “Marassi” domina l’Inter e passa con il risultato di 0-5 contro i padroni di casa della Sampdoria. La sfida si decide già nel primo tempo con l’Inter che passa in vantaggio con i gol di Perisic e i tre gol di Icardi. Poi al 53′ il poker personale di Icardi che porta il risultato sul 5-0.

GLI HIGHLIGHTS

SAMPDORIA (4-3-1-2)

Viviano 6

Nonostante i tanti gol subiti riesce ad evitarne almeno altri tre, è il meno colpevole

Bereszynski 4.5

Disastroso, non riesce mai ad arginare Perisic e viene sostituito dopo il terzo gol subito dai suoi (Verre 6: entra con la partita già compromessa e sicuramente non ha colpe nella disfatta dei suoi)

Silvestre 4

Prestazione imbarazzante di tutta la difesa ma lui è sicuramente il peggiore, Icardi si prende gioco di lui in occasione del gol di tacco e in generale sembra essere da un’altra parte con la testa

Ferrari 5

Non riesce mai a contrastare gli avversari e sbaglia il posizionamento in numerose occasioni, risponde alla prima convocazione in nazionale con una prestazione pessima

Murru 5

In occasione del gol di Perisic è posizionato malissimo ma, in generale, è il meno peggio nella traballante difesa doriana

Barreto 4.5

Commette tanti errori grossolani e non riesce mai ad entrare in partita, peggior partita stagionale del paraguiaiano (Regini 6: viene mandato in campo per evitare di rendere la disfatta ancor più ampia)

Torreira 5

Il folletto uruguagio quest’oggi non è ispirato e neanche combattivo, gioca una brutta partita e non riesce mai a prendere in mano il centrocampo

Praet 6

E’ il meno peggio a centrocampo infatti non commette grossi errori tecnico-tattici, prova sufficiente

Ramirez 4.5

Giampaolo si sgola per tutto il primo tempo ma lui continua a non rispettare i dettami tattici del suo allenatore, è svogliato e abulico ed è uno dei maggiori colpevoli nella disfatta doriana (Caprari 6: anche lui entra a risultato già ampiamente compromesso)

Quagliarella 5.5

Nei primi minuti sembra ispirato ma poi scompare dal campo come tutti i suoi compagni, nel complesso è uno di quelli a cui non si possono imputare colpe particolari

Zapata 6

Svaria molto sul fronte d’attacco, è l’unico che riesce a far salire la squadra ed è sfortunato in occasione del palo preso

All. Giampaolo 4

Aveva chiesto una svolta dopo la disfatta di Crotone ma oggi il copione è analogo, urgono rimedi soprattutto in difesa per una squadra che ha completamente staccato la spina da un mese

INTER (4-2-3-1)

Handanovic 6

Spettatore non pagante, pomeriggio di relax per il portiere sloveno

D’Ambrosio 6.5

Ottima partita, si sovrappone benissimo e offre un contributo importante soprattutto nel primo tempo

Skriniar 6.5

La Sampdoria di oggi è poca cosa e lui si limita a sbrogliare con mestiere le poche situazioni di pericolo create dagli avversari

Miranda 6.5

Dirige benissimo la linea difensiva e si mette in mostra con alcuni anticipi importanti su Quagliarella

Cancelo 7

Grandissima partita del portoghese che mette in mostra tutte le sue doti tecniche in occasione dell’assist a Perisic, è una spina nel fianco costante per la difesa doriana

Gagliardini 7

Qualità e quantità, ottima partita del centrocampista azzurro

Brozovic 6.5

Anche lui come Gagliardini gioca una buonissima gara, sovrasta completamente il centrocampo avversario

Candreva 6.5

Spinge tantissimo e fa soffrire Murru saltandolo spesso, prova incisiva dell’esterno di Spalletti (Vecino s.v)

Rafinha 7.5

Fa da raccordo tra centrocampo e attacco e mette in mostra tutte le sue qualità sfiorando anche il gol più volte, ottima prestazione (Borja Valero s.v)

Perisic 7.5

Segna un gran gol di testa e ogni volta che riceve palla si rende pericoloso, è un treno e quando gioca così è semplicemente implacabile

Icardi 9

Pomeriggio da record per lui che oltre a raggiungere quota 100 gol in Serie A si regala anche un poker con tanto di gol di tacco: semplicemente favoloso (Eder 6: viene mandato in campo per far riposare Icardi)

All. Spalletti 7.5

La sua Inter oggi gioca una partita perfetta per intensità e applicazione tattica e mentale, dopo tanti mesi di luci e ombre potrebbe essere la partita della svolta