Il recupero della prima giornata di Serie A, dovuto al tragico crollo del ponte Morandi di Genova, tra Sampdoria e Fiorentina finisce 1-1. Al gol di Simeone risponde Caprari.
Al Ferraris si sono viste due squadre ben messe in campo che hanno preferito non farsi male, accontentandosi del pari.
Sampdoria (4-3-1-2):
Audero 6,5
Il miracolo con la mano di richiamo su Pjaca basta per giustificare il voto. Sul gol di Simeone non può nulla è comunque bravo a difendere la sua porta in più di un’occasione.
Sala 5.5
Soffre le incursioni prima di Pjaca e poi di Chiesa, è spesso in difficoltà.
Tonelli 6
Guida con cura la difesa della Samp, è pulito e preciso. Non sbaglia quasi nulla.
Andersen 5.5
Dopo pochi minuti un retropassaggio pericolosissimo ad Audero che il Cholito non sfrutta, poi perde sempre l’argentino sul gol dell’1-0. Un inizio difficile, con il passare dei minuti si riprende ma i primi due errori sono gravi.
Murru 6
Con Chiesa che ti punta non è mai facile e nella prima frazione di gioco soffre non poco. Gioca quindi una partita d’intelligenza, spendendo il fallo solo quando necessario. Attento.
Barreto 6.5
Combatte su tutti i palloni, l’apertura per Caprari che ha portato al gol del pareggio è una meraviglia. Sostanza, muscoli e assist al bacio.
Ekdal 5
Mai veramente in partita, uno dei peggiori in campo.
Linetty 5.5
Dà sostanza in mezzo al campo e cerca più volte la giocata per mettere in porta i propri attaccanti ma commette troppi errori e disattenzioni. A inizio ripresa Giampaolo gli preferisce Praet (55’ Praet 6: entra senza infamia e senza lode).
Caprari 7
Il numero 17 è il tuttofare della Samp: inizia bene, poi sbaglia un gol facile, poi colpisce una traversa e infine si fa perdonare con il gol del pari. Illuminato. (69’ Ramirez 6: va vicino al gol su punizione dopo un’azione personale e poco altro)
Quagliarella 5.5
Perde tanti scontri con i centrali Viola. Non brilla il capitano Doriano. (82’ Kownacki SV)
Defrel 5.5
Il bomber delle ultime giornate non si è visto questa sera al Ferraris. Poche idee e pochissime accelerazioni.
Fiorentina (4-3-3):
Dragowski 6
Al terzo minuto è fortunato sul pressing di Caprari a non commettere una papera madornale, poi col passare dei minuti riesce a recuperare con una partita precisa.
Milenkovic 6
Ennesima partita pulita del terzino di Pioli che nel recupero cerca di regalare anche i 3 punti alla sua squadra con una botta da fuori.
Pezzella 6
Solito trascinatore del reparto difensivo. Sempre preciso.
Vitor Hugo 6.5
Vince tutti i contrasti e rende difficile la vita degli attaccanti blucerchiati. Ottima prestazione.
Biraghi 6.5
Le sue spinte sulla fascia sinistra e le sue incursioni lo portano al tiro e all’assist per il Cholito.
Gerson 5
Non lo si vede praticamente mai, tra i tre in mezzo del centrocampo Viola è sicuramente il peggiore. Mai veramente in partita (69’ Benassi 5.5: entra nervoso e poco convinto. Non incide, anzi delude)
Edimilson Fernandes 5.5
In mezzo al campo combatte col fisico ma non basta per portare a casa la sufficienza.
Veretout 6
Le sue giocate sono fondamentali per le trame del gioco Viola, amministra e smista bene tutti i palloni che passano dai suoi piedi.
Chiesa 6
Solita partita di cuore a tutto campo ma non brillantissimo (82’ Sottil SV)
Simeone 6.5
Sbaglia due occasioni ghiottissime in meno di 5 minuti, alla terza si fa perdonare e la butta dentro. Per il resto tanta corsa ad aiutare i compagni.
Pjaca 6
Non brilla particolarmente ma il suo lo fa in maniera discreta, solo un miracolo di Audero gli nega la prima gioia in Serie A (61’ Mirallas 6: l’esordio in Italia del belga è buono e nel finale il suo tiro passo a pochissimo dal palo di Audero. Buona la prima).