Allo stadio Luigi Ferraris il match tra Sampdoria e Cagliari, valevole per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie A, termina 4-1 in favore dei blucerchiati. Partita già in ghiaccio dopo il primo tempo, grazie alle reti di Praet, Quagliarella e Kownacki. Nel mezzo, tra l’altro, anche un penalty fallito dallo stesso attaccante campano. Nella ripresa gli ospiti trovano la rete del 3-1 con Pavoletti, rendendo meno pesante la sconfitta, e allo scadere arriva anche il gol del 4-1 di Ramirez.
Con questa vittoria non tramonta il sogno Europa per la Sampdoria. Per i Sardi invece, rimangono tre giornate decisive per salvarsi.
SAMPDORIA (4-3-1-2)
Viviano 6
Viene chiamato in causa per la prima volta dopo 35 minuti, respingendo prontamente una conclusione ravvicinata di Farias. Non ha colpe sulla rete di Pavoletti.
Bereszynski 7
Molto attivo e aggressivo sulla fascia, il polacco serve anche l’assist del 3-0 a Kownacki. Nella ripresa è chiamato a un maggior lavoro difensivo in fase di contenimento su Farias, svolto in maniera diligente.
Andersen 6
Molto attento negli anticipi aerei, dimostrando tra l’altro una discreta tecnica palla al piede
Silvestre 5,5
In una giornata relativamente tranquilla, perde ingenuamente la marcatura di Pavoletti, lasciandolo libero di insaccare la rete del 3-1
Sala 6
Nonostante giochi abitualmente a destra, colleziona un’ottima prestazione anche sull’out di sinistra, dove ha modo di spingere e di rendersi pericoloso
Barreto 6,5
Tatticamente è sempre ben posizionato, e allo stesso tempo è anche efficace nel pressing in fase di non possesso. (dall’80’ Verre sv)
Torreira 6
Molto bene in fase di non possesso palla: nei contrasti non si tira mai indietro e recupera diversi palloni. Prudente col pallone tra i piedi, ma senza strafare è comunque efficace. Ha il merito di guadagnare con una sua ripartenza il rigore, fallito in seguito da Quagliarella. (dall’86’ Capezzi sv)
Linetty 6,5
Corre molto in mezzo al campo abbinando la tecnica alla quantità. Da un suo recupero a metà campo, nasce infatti la rete del raddoppio, dove si rende protagonista anche dell’assist vincente per Quagliarella.
Praet 7,5
Dimostra di trovarsi a proprio agio dietro le due punte, dove è libero di poter esprimere al meglio le proprie qualità offensive. Sblocca la gara, dopo pochi minuti di gioco, con un preciso inserimento raccogliendo l’assist servitogli coi tempi giusti da parte di Quagliarella. Ottimo il pressing su Cigarini, a cui impedisce molte volte di costruire l’azione.
Kownacki 7
Dopo un buon primo tempo in cui si muove bene e cerca con insistenza la via del gol, trova proprio in chiusura di primo tempo la zampata decisiva che sigilla il risultato sul 3-0
Quagliarella 6,5
Alla presenza numero 400 in carriera in Serie A, il capitano blucerchiato contribuisce prima a sbloccare la gara, servendo l’assist del vantaggio a Praet, e poi realizza la rete del raddoppio, spingendo a porta vuota il pallone messo in mezzo da Linetty. Tuttavia, macchia la sua prestazione colpendo il palo sul rigore che poteva valere il 3-0. Lascia il campo ad inizio ripresa per un infortunio muscolare, rimediato in un contrasto con Càstan. (dal 47′ Ramirez 6,5 schierato in un’insolita posizione di prima punta ha la maniera di lasciare comunque il segno sul match, segnando la rete del 4-1.)
All. Giampaolo 6,5
La sua Sampdoria entra subito aggressiva in campo non concedendo spazio agli avversari, e chiudendo i giochi già dopo il primo tempo. Ottima la prova di Praet, spostato dietro le punte, e anche del giovane attaccante polacco Kownacki.
CAGLIARI (3-5-2)
Cragno 6,5
Incolpevole sulle reti incassate. Fortunato in occasione del palo colpito su rigore da Quagliarella. Nella ripresa evita un passivo più pesante.
Castán 4,5
In affanno, come tutto il reparto arretrato della sua squadra. Si perde Quagliarella nel gol del 2-0, e non riesce mai ad arginare realmente le sue offensive in attacco. Inoltre essendo diffidato, rimedia un’ammonizione che lo costringe a saltare il prossimo match. (dal 46′ Andreolli 5,5 entra concentrato e attento, ma col passare dei minuti commette qualche fallo di troppo.)
Ceppitelli 5
Troppo statico su Praet al momento del vantaggio avversario, quando gli concede la via del gol troppo facilmente
Pisacane 4,5
Mezz’ora di confusione totale, in cui non riesce mai ad evitare che gli avversari sfondino dalla sua parte. Commette, tra l’altro alcuni errori gravi in fase d’uscita palla al piede. (dal 33′ Farias 6,5 Il suo ingresso campo aumenta la vivacità e la presenza in attacco degli isolani, dove sfiora appena entrato la marcatura del 2-1. Soprattutto nella ripresa si rivela con la sua velocità, a tratti incontenibile)
Faragò 5,5
Troppo schiacciato in difesa, non riesce mai a ripartire e a concedere profondità ai suoi. Si riscatta in parte nella ripresa, servendo l’assist del 3-1 a Pavoletti.
Ioniță 6
Ci mette aggressività e sostanza in mezzo al campo, però oggi il Cagliari non gira e di conseguenza anche lui non riesce ad incidere a dovere. (dall’80’ Deiola sv)
Cigarini 4,5
Molto nervoso in avvio, rimedia subito un’ammonizione e subisce il pressing sistematico di Praet, che non gli consente di verticalizzare il gioco a sufficienza. Termina in anticipo il match rimediando la seconda ammonizione e venendo di conseguenza espulso, per un fallo decisamente evitabile
Barella 5
Incomprensibile tanto quanto inutile l’atterramento in area di Torreira, concedendo così il penalty agli avversari. Per sua fortuna Quagliarella colpisce il palo, evitando così un passivo decisamente più ampio
Padoin 6
Lavora sulla sinistra, correndo molto e aiutando come può la retroguardia spesso in affanno. Nella ripresa aumenta il proprio raggio d’azione, spingendosi maggiormente in avanti.
Sau 6,5
Dopo un primo tempo complicato in cui non riesce mai a sfondare, nella ripresa è uno dei migliori dei suoi, dove riesce a svariare su tutto il fronte offensivo, lasciando lo spazio a Pavoletti di inserirsi e di raccogliere i cross in mezzo all’area di rigore.
Pavoletti 6
Dopo un primo tempo anonimo, trova ad inizio ripresa la rete del 3-1, appoggiando a porta vuota il cross di Faragò, riaccendendo le speranze dei suoi.
All. Lopez 5,5
Un Cagliari irriconoscibile si presenta al Ferraris, dove viene travolto già nella prima mezz’ora da una Sampdoria straripante. Il tecnico paga la scelta di schierare una difesa a 3, troppo passiva per arginare i veloci attaccanti blucerchiati. Meglio l’atteggiamento nella ripresa, dove riescono a tratti a mettere in difficoltà la squadra di casa.