La Roma dilaga 4-1 contro la Sampdoria. A segno per i giallorossi Juan Jesus, Schick ed El Shaarawy due volte, della squadra di Giampaolo va a segno l’ex Defrel. I doriani partono bene con un pressing ordinato e ben composto, tant’è che la Roma non trova spazi ed è spesso costretta a ricominciare da Olsen. I centrali blucerchiati sono precisi nelle chiusure ma i terzini non reggono il confronto con le ali giallorosse e gli attaccanti non sono stati pervenuti all’Olimpico.
Roma (4-2-3-1)
Olsen 6
La Sampdoria non è mai realmente pericolosa dalle sue parti, nel finale la Roma perde di concentrazione e viene punita dal gol dell’ex, ad eccezione della rete subita però passa un pomeriggio tutto sommato tranquillo.
Florenzi 6
Corre, difende e spinge. Gli attaccanti doriani non lo impensieriscono e ha libertà di movimento.
Manolas 6.5
Partita come al solito precisa e senza sbavature. Rischia sul contatto con Ramirez ma il Var gli da ragione.
Juan Jesus 6.5
Schierato al posto di Fazio devia in rete la palla gol di Cristante. Scelto al posto di Fazio per contrastare la velocità di Defrel lo fa bene. Giornata in cui gli gira tutto per il verso giusto, anche quando sbaglia o rischia gli va bene.
Kolarov 6
Nel primo tempo butta via tanti palloni malamente e a causa di un’incomprensione con Olsen rischia l’autogol, il palo lo grazia. Nella seconda frazione ha più spazio per spingere e su un’incursione serve l’assist che porta al gol del 2-0.
Nzonzi 6
Col suo fisico mette tanta sostanza in mezzo al campo. Partita precisa.
Cristante 6.5
Dopo un periodo difficile per l’ex Atalanta, quest’oggi finalmente una buona partita fatta di sostanza e carattere. Gli viene negato il gol solamente dal compagno di squadra Juan Jesus che devia il suo tiro poco prima che varcasse la linea. Ritrovato.
Kluivert 7
Sulla destra è imprendibile, Murru sta notte se lo sogna. Accelera, dribbla e colpisce un palo con un colpo da biliardo. Brillante, praticamente il migliore in campo (81’ Under SV)
Pellegrini 6.5
Come ormai da diverse settimane il mood in casa Roma è sempre lo stesso: il faro e l’anima della squadra della capitale è lui. Gioca con grinta e contribuisce sia in fase offensiva che difensiva (78’ Zaniolo SV)
El Shaarawy 6.5
Sulla fasce la Roma fa quello che vuole e questo permette al Faraone di spingere tanto. Un primo tempo timido, nel secondo, invece, trova un gol bellissimo.
Schick 6.5
Un primo tempo che fa pensare a un altro pomeriggio buio per il talento ceco. Nel secondo pare che la storia non cambi murato a tu per tu con Audero da un grande salvataggio di Colley, poi finalmente si sblocca e ne aveva bisogno come il pane di questo gol per tornare in fiducia (68’ Dzeko 6.5: entra con il piglio giusto a partita praticamente già chiusa, serve la palla del definitivo 4 -1 al Faraone).
All. Di Francesco 6.5
La Roma più giovane di questa stagione è una Roma da notti di Champions. Belle giocate, paziente e dominante nel finale perde di concentrazione e subisce il gol del 4 -1. Le scelte di Di Francesco hanno pagato.
Sampdoria (4-3-1-2)
Audero 5.5
Non perfetto l’estremo difensore doriano quest’oggi ma la sconfitta non è certo causa sua.
Bereszynski 5
Le ali della Roma volano e lui soffre tanto. El Shaarawy e Kolarov dalla sua parte dilagano.
Andersen 6
Il centrale doriano è anche oggi impeccabile, sbaglia pochissimo.
Colley 6.5
La partita del gambiano è buona. Per vie centrali la Roma non passa facilmente ed è anche merito suo. Se poi Kluivert non fa completamente quello che vuole è perché raddoppia spesso la marcatura dando una grossa mano a Murru. La chiusura a inizio ripresa su Schick vale un gol.
Murru 5
Kluivert da quella parte lo fa impazzire, non riesce a tenerlo praticamente mai. Surclassato.
Linetty 5.5
L’unico tiro verso la porta giallorossa nel primo tempo parte dal suo sinistro poi gira tanto a vuoto (68’ Sala 6: entra bene in partita cercando di dare vitalità a una squadra ormai spacciata).
Ronaldo Vieira 6
Prima da titolare e con la responsabilità di gestire le trame del gioco doriano. Gioca semplice, cercando di sbagliare il meno possibile. Per essere la prima è stato convincente, bella personalità.
Praet 5
Anche all’Olimpico il vero Praet non si è presentato. Completamente assente, dopo soli 45’ minuti Giampaolo è costretto a cambiarlo ( 45’ Jankto 5: il mister doriano lo inserisce sperando che possa dare la scossa che serve alla sua squadra ma ciò non avviene. L’ex Udinese aveva un tempo intero per convincere Giampaolo a farsi schierare con più frequenza ma è fuori dalla partita come tutti i suoi compagni).
Ramirez 5.5
Un primo tempo inguardabile: perde la marcatura su Cristante in occasione del gol dell’1-0 e davanti non lo si vede mai. Nessuna palla in profondità a servire i compagni, nessuna giocata illuminante. Nel secondo tempo trova coraggio con una botta dalla distanza, procura anche un rigore su un contatto dubbio con Manolas. Poi sparisce nuovamente, una lampadina che si accende raramente e dovrebbe essere invece la luce per i suoi attaccanti.
Defrel 6
Non lo si vede per tutta la partita, ad eccezione di un buon ripiegamento su El Shaarawy. Dal grande ex del match ci si aspettava comunque di più, trova nel finale comunque il gol della bandiera.
Caprari 5
Mai realmente in partita (80’ Kownacki SV)
All. Giampaolo 5
Il tecnico doriano prende alcune decisioni forti per la sfida contro la Roma, forse anche per dare una scossa alla squadra dopo la brutta sconfitta con il Torino in casa, ma le scelte non pagano. I suoi terzini vengono surclassati e l’attacco non è mai pericoloso, senza considerare i 4 gol subiti. Troppi per una squadra che fino a qualche giornata fa aveva la miglior difesa del campionato.