Pietr Zielinski - Foto Antonio Fraioli
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Vince per 0-4 il Napoli contro il Parma nel primo posticipo della 25esima giornata di Serie A. Al Tardini hanno segnato Zielinski, due volte Milik e Ounas. Vittoria importante per il Napoli, che non perde il passo della Juve vincente a Bologna. Male all’esordio Machin, mentre il migliore è stato Zielinski. Ecco le pagelle della partita.
Parma (4-3-3)
Sepe 5

Sul gol di Zielinski resta bloccato, ma è bravo il polacco a prendergli il tempo. Non si butta neanche su nessuno dei due gol di Milik.
Iacoponi 5.5

Il Napoli attacca sempre dalla sua parte, lui se la cava abbastanza bene, ma sul gol di Zielinski si fa infilare dal grande passaggio di Hysaj.
Bruno Alves 5

Un po’ troppo passivo in occasione dell’1-0, poteva opporsi meglio all’inserimento di Zielinski. Soffre la velocità di Mertens e non fa nulla per evitare i 4 gol presi.
Gagliolo 6

Difende bene, ma capitola con la sua squadra. Resta comunque una prova positiva, nonostante i 4 gol presi.
Gobbi 5.5

Prova a limitare come può Malcuit e Callejon, ma è aiutato dal Napoli che preferisce attaccare dalla fascia opposta. Nel secondo tempo finisce la benzina e si abbassa troppo.
Rigoni 5

Corre tanto ma lo fa spesso a vuoto. Prende un giallo dopo 25 minuti per un fallo inutile. Nervoso.
Machin 5

È all’esordio con il Parma, e non gioca una buona partita. Fa qualche errore di impostazione e si fa mettere in mezzo dai più esperti giocatori napoletani. Da rivedere. (Dal 52’ Siligardi 6: Entra per dare più spinta, ma ci riesce solo a tratti.)
Kucka 5.5

È il centrocampista con più qualità del Parma, e lo dimostra con una buona partita. Sui gol del Napoli, però, non aiuta in fase difensiva.
Biabiany 5

Macina tanti chilometri, ma spesso è per tornare in fase difensiva a dare una mano. Da un suo retropassaggio suicida arriva il 0-3 del Napoli. Non è stata la sua partita.
Inglese 5.5

Si sbatte da solo contro la difesa del Napoli, ma non riesce ad incidere più di tanto. Impreciso.
Gervinho 5

Poche folate offensive, Malcuit e Koulibaly lo contengono sempre. Continua il suo momento no. (Dal 77’ Schiappacasse SV)
All. D’Aversa 5

Prova ad impostare la partita in contropiede, ma c’è troppo Napoli per questo Parma. La salvezza non è comunque in discussione.
Napoli (4-4-2)
Meret 6

Inoperoso oggi, trasmette sicurezza ai compagni.
Malcuit 6

Scende con costanza sulla fascia e difende con ordine. Un po’ troppo falloso in alcune occasioni, e lo dimostra in occasione del rigore, poi levato con il VAR, al Parma.
Maksimovic 6

Si da male nel primo tempo, per il resto contiene bene l’attacco parmense insieme a Koulibaly. (Dal 45’ Luperto 6.5: contiene bene le folate di un Parma che nel secondo tempo si sbilancia in avanti. Bel giocatore.)
Koulibaly 7
Prestazione tranquilla per lui, nonostante abbia davanti Inglese, uno dei giocatori più complicati da marcare in campionato. Non viene saltato mai.
Hysaj 7
Con una giocata da trequartista mette Zielinski in porta per l’1-0. Una spina nel fianco del Parma.
Callejon 7

Ottima partita da capitano. Si trova benissimo come esterno del centrocampo a 4, sebbene perda un po’ di verve offensiva. Ha la qualità per ricoprire ogni ruolo in mediana.
Allan 6.5

Recupera ogni pallone possibile, ma ormai non è più una notizia.
Ruiz 6.5

Quantità e qualità , continua a confermarsi come uno dei migliori centrocampisti della Serie A.
Zielinski 7.5
Altra grandissima prestazione e altro gol importantissimo. È lui l’uomo in più del Napoli. (Dal 75’ Verdi 6.5: Disegna un bell’assist per Ounas per lo 0-4.)
Mertens 6

Fa tanto movimento in avanti e scambia bene con Milik, ma è limitato da una buona prova di Gagliolo. Continua la sua astensione dal gol.
Milik 7.5

Sulle punizioni è uno specialista. Di nuovo in gol, stavolta con un tocco di genio, facendo passare la palla sotto la barriera. Nel secondo tempo timbra ancora il cartellino sfruttando un retropassaggio suicida di Biabiany. E i gol in campionato sono 14. (Dal 79’ Ounas 6.5: Entra con il piglio giusto e segna di nuovo. In fiducia.)
All. Ancelotti 7
Il problema del Napoli è il gol, sprona sempre i suoi giocatori a tirare, che oggi lo ripagano con quattro reti. Il campionato sembra già chiuso, ma in Europa questo Napoli può dire la sua.