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Torna a vincere l’Inter al Tardini per 1-0 con gol di Lautaro Martinez. La squadra di Spalletti, a cui viene annullato un gol di D’Ambrosio reo di aver colpito con il braccio anziché di testa, ritrova la via delle rete dopo due giornate fila e riesce a dare una svolta a questo periodo complicato. Il Parma disputa una buona partita ma cala nel secondo tempo e l’Inter riesce ad approfittarne.
PARMA (4-3-3)
Sepe 6.5
Due grandi interventi specie quello su Nainggolan ad inizio secondo tempo, salvano il Parma e risaltano la sua prestazione.
Iacoponi 6
Nella prima frazione, a tratti, soffre la velocità di Perisic ma nella seconda frazione si riscatta e limita alla perfezione il croato.
Bruno Alves 6.5
Il Parma non ha voluto cederlo alla Juve e ha deciso di rinnovargli il contratto e si capisce perché. Prestazione di grande solidità difensiva e di letture perfette.
Bastoni 5.5
Perfetto fino all’azione del gol che porta l’Inter alla vittoria e l’errore condiziona pesantemente la sua valutazione.
Gagliolo 6
Adattato da svariato tempo nella posizione di terzino sinistro disputa un’ottima partita e concede poco al suo avversario diretto, ossia Joao Mario.
Scozzarella 6
Bene nel primo tempo, in cui da vertice basso, riesce a dare buon ordine al centrocampo gialloblù. Cala nella ripresa e viene sostituito da Stulac. (’77 Stulac SV)
Barillà 5.5
Gioca un buon primo tempo fatto di tanta corsa ma cala notevolmente nella ripresa.
Kucka 6
Nel primo tempo dà grande fisicità al reparto e riesce spesso a chiudere anche giocate pericolose tentate dalla squadra nerazzurra. Anche lui, come tutta la squadra, cala nella ripresa e viene sostituito da Sprocati (’83 Sprocati SV)
Gervinho 6.5
Nel primo tempo conferma quanto fatto vedere allo Stadium: è una spina nel fianco delle difese avversarie. Colpisce la traversa dopo una grande azione condita da un tiro molto potente. Nel secondo tempo però il Parma riesce a ripartire poche volte e l’ala ivoriana non riesce ad incidere
Inglese 6
Lotta e si sacrifica molto ma viene limitato alla perfezione dalla coppia difensiva Skriniar-De Vrij. La sua prestazione resta comunque sufficiente.
Siligardi 6
D’Aversa lo preferisce a Biabiany e nella prima frazione l’ala, ex Livorno, cerca soluzioni interessanti e spesso si sacrifica in ripiegamento su Perisic (’57 Biabiany 5.5 incide meno di quanto ci si potesse aspettare e non riesce nell’intento per il quale era stato inserito, ossia creare scompiglio nel reparto difensivo nerazzurro)
All. D’Aversa 5.5
Il suo Parma gioca un buon primo tempo ma nel secondo tempo subisce notevolmente l’Inter e non ha la capacità di reagire come fatto allo Stadium.
INTER (4-2-3-1)
Handanovic 6
Nel primo tempo è costretto a subire un gran tiro da parte di Gervinho su cui non può assolutamente nulla. Escludendo quel pericolo, non subisce molto durante il match.
D’Ambrosio 5.5
Subisce molto la velocità di Gervinho nel primo tempo e spesso non riesce a contenerlo. Nel primo tempo tenta tante sovrapposizioni con scarso successo. Meglio nel secondo tempo in cui riesce anche a trovare il gol che però viene annullato dal VAR.
Skriniar 6
A differenza di altre partite non fa nulla di eclatante ma la sua è una partita comunque ordinata che merita la piena sufficienza.
De Vrij 6.5
Uno dei migliori in campo: limita al meglio un ottimo attaccante come Inglese ed è sempre perfetto nelle letture difensive.
Asamoah 6
Una prestazione discreta del terzino ex Juve che corre tanto e disputa una buona partita difensiva.
Vecino 6
Nel primo tempo è in difficoltà sulla grande pressione del Parma ma cresce, come tutta la squadra, nel secondo tempo in cui riesce anche a giocare in una posizione più offensiva forse più consona alle sue caratteristiche.
Brozovic 6.5
Come Vecino fa fatica nel primo tempo perché il pressing del Parma è davvero ben fatto ma cresce notevolmente nella ripresa gestendo perfettamente il centrocampo nerazzurro. Colpisce anche un palo nel finale.
Nainggolan 6
Non è ancora il Nainggolan che tutti conosciamo però sicuramente c’è una crescita nella versione vista stasera al Tardini. Prima del gol di Lautaro ha probabilmente l’occasione più grande della partita in cui però si fa ipnotizzare da Sepe. Deve crescere tanto per tornare a fare la differenza ma oggi merita la sufficienza. (’87 Gagliardini: SV)
Joao Mario 5.5
Spalletti lo prova in una posizione d’esterno ma la sua è una prestazione poco incisiva. Cresce leggermente nella ripresa, con la ripresa generale di tutta la squadra ma non riesce a creare pericoli significativi alla retroguardia avversaria. (’76 Lautaro 7 Il suo gol riporta alla vittoria la squadra di Spalletti. Il suo ingresso in campo è perfetto e dimostra le capacità tecniche di questo ragazzo).
Perisic 5.5Â
Nel primo tempo è, sicuramente, fra i più positivi della squadra di Spalletti. Infatti crea due buone situazioni, specie la seconda, su cui però in uscita è bravo Sepe. Nel secondo tempo però cala in modo vistoso e non riesce mai ad essere pericoloso.
Icardi 5
Altra prestazione piuttosto negativa per il capitano nerazzurro che, specie nel secondo tempo, viene spesso ricercato dai compagni ma proprio non riesce a sbloccarsi. Nonostante la vittoria il suo continua ad essere un periodo fortemente negativo.
All.Spalletti 6.5
È stato criticato, anche pesantemente, in queste settimane e nel primo tempo la squadra è stata tutt’altro che brillante. Nella ripresa però c’è stata una grande reazione, coronata dal gol di Martinez, e merito certamente dell’allenatore toscano che ora spera di ritrovare, dalla sua squadra, una certa continuità di gioco e di risultati.